ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] , ad Indicem; Ministero degli Affari Esteri, I documenti diplom. italiani, s. 5 (1914-1918), I-IX, Roma 1954-1983; s.6 (1918-1922), I-II, ibid. 1956-1980; s. 7 (1922-1935), I-IX, ibid. 1953-1981, ad Indices; P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la politica ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] insieme con altri capitani italiani, cadde prigioniero di Vincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla pp. 346 ss.; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1928, p. 366; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1973, pp ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] forza morale dell’educazione», come proponeva Vincenzo Gioberti, piuttosto che all’azione Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo. Narrazione storica documentata, I-II, Milano 1905, ad ind.; L. Martini, Il confortatorio di Mantova negli anni ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] campo di Carlo Emanuele II. Lo stesso padre del C. fu generale di battaglia di Vittorio Amedeo II e mori a soli C. sposava a Torino Clara Anastasia di Valesa, dalla quale ebbe Vincenzo Giuseppe, detto il conte di Polonghera, anch'egli militare, Maria ...
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BELLINI, Vincenzo
Nicola Parise
Nato a Gambulaga, presso Ferrara, da Gerolamo e da Teresa Pocaterra, il 22genn. 1708, frequentò le scuole dei gesuiti della sua città, dove iniziò lo studio del latino [...] VII, 2 (1756), p. 64; Storia letteraria d'Italia, X, Modena 1157, pp. 245-55.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 691 s.; Novelle letterarie pubblicate in Firenze, XXIX(1768), coll. 76 s.; n.s., V (1774), coll. . 776 ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] Ciciano, e, nel febbraio del 1086, la metà di S. Vincenzo presso Cortona, di cui era appena entrato in possesso. Si ricordano note nell'agosto del 1099 (Pasqui, I, n. 291, p. 398).
II ricordo di C. era ancor vivo nel 1116, se in quell'anno l' ...
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Marino II
Ambrogio M. Piazzoni
Come avvenuto per Marino I, in alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello di Martino e vi risulta, dunque, il terzo con questo nome. Questa erronea tradizione [...] nome di Martino IV, senza che vi fossero mai stati un Martino II e un Martino III.
Eletto il 30 ottobre e consacrato prima dell' accolse sotto la propria tutela i possessi di S. Vincenzo al Volturno e concesse all'abate Leone anche la responsabilità ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] Pietramellara si svolsero nella chiesa romana dei Ss. Vincenzo e Anastasio, con grande affluenza di commilitoni e p. 876; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana. Appendice, II, Milano 1935, p. 472; G. Natali, Il battaglione bersaglieri ...
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Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] XXIII che (molto più di quella di Giovanni Paolo II) mette un sigillo procedurale e concettuale alla moda di aggiornata della lettera A un amico che non crede di monsignor Vincenzo Paglia, nella quale il confronto tra posizioni diverse è occasione ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] coadiuvato dai figli Giacomo, Venanzio (o Vincenzo) e Matteo, che lo accompagnavano fin invas. francese negli Abruzzi, I, L'Aquila 1928, pp. 596-99, 634 s., 1139-41, 1181-85; II, ibid. 1928, pp. 1140-42 e passim; III, Roma 1938, pp. 89 s., 123, 132 s ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...