CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Guerra e Roberto Stampa, i pittori Paolo Vetri, Vincenzo Volpe e Giuseppe De Sanctis, lo scultore Francesco ; G. Ceci, Bibl. per la storia d. arti figurative nell'Italia meridionale, II, Napoli 1937, pp. 447, 467, 490; A.. Turi, Per il monumento ai ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] lui si deve il monumento sepolerale del canonico Vincenzo Carissimi, conservato nella cattedrale di Parma: si 86; M. C. Canali, G. F. d'Agrate, in Parma per l'arte, II (1952), pp. 51-57; G. Gonizzi, Gli scultori Ferrari-Agrati artisti parmensi poco ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] «cinquantacinque anni». Pur risiedendo presso la parrocchia dei Ss. Vincenzo e Anastasio a Trevi, ebbe il privilegio di essere sepolta latino 3798..., a cura G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, II, Città del Vaticano 1958, pp. 212 s., n.1434; H. ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] vita professionale, era nata nel 1936 per iniziativa di Vincenzo Carrese e Fedele Toscani. Il lavoro che svolse per assegnato, in qualità di fotografo, all'8° reggimento del Genio nella II brigata artieri di stanza a Monte Mario, a Roma. A luglio ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] a Siena, dove è sepolto nella parrocchia dei SS. Vincenzo e Anastasio (oratorio della contrada dell'Istrice).
Ignoriamo chi d. Ist. naz. di archeologia e storia dell'arte, n. s., II (1953), pp. 303 ss.; F. Zeri, Il Maestro dell'Annunciazione Gardner, ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Venezia, 1748), attivo soprattutto in Veneto e in Friuli, e Vincenzo (Rovio, 1741-96), in Francia.
Più documentata è l storia dell'architettura, Cagliari,( 1963, Roma 1966, I, p. 300; II, p. 301; F. Marsan, Un aspect méconnu de l'activité des ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] ipotizzata la sua partecipazione sono il monumento di Vincenzo Cappello sulla facciata di S. Maria Formosa, compiuto 99, 114, 138, 140, 148, 156, 263, 271, 273, 275); II, p. 352; C. Davis, Il monumento di Alessandro Contarini al Santo di Padova, ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] , 48) glieli assegna tutti e cinque, ma quello di Vincenzo, fondatore della cappella, sembra di mano diversa. Gli altri Rainaldi e il prospetto di S. Andrea della Valle a Roma, in Palladio, I-II (1951-52), p. 38; G. Drago-L. Salerno, Ss. Ambrogio e ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] (Sani, 1989-90, p. 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo I Gonzaga, duca di Mantova, scriveva due lettere, una al 458; B. Sani, Carte d'inventario: O. L. e Domenico Manetti, in La Diana, II (1996), pp. 55-65; L. Pijl, Paul Bril getekend door O. L. (Paul ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] [1879], pp. 337-42); da Documenti intorno a Vincenzo di Pavia detto "il Romano", celebre pittore in Palermo -11; M. Pittaluga, Gli storici d'arte dell'Ottocento, in La Nuova Italia, I (1930), II, p. 456; E. Di Carlo, G. D., in L'Ora, 26-27 nov. 1931; ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
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