MUSSOMELI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese e comune della provincia di Caltanissetta. Il paese situato a 725 m. s. m., sorge sopra un fertile altipiano, il quale declina a O. nella valle del [...] sopra una rupe, a un km. e mezzo dall'abitato. In esso l'edifizio migliore è ancora il palazzo della famiglia Lanza, principi di Trabia, ultimi signori feudali del paese, costituito in contea dal 1564, quando contava già più di 5000 anime (1570 ...
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SANTO STEFANO di Camastra (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Messina, da cui dista 152 km. È in bella posizione, a 70 m. s. m., presso la costa settentrionale dell'isola e ha [...] cittadina. Fu soggetto al dominio feudale dall'epoca sveva, sotto varie case, finché non l'ebbe in signoria Giuseppe Lanza, duca di Camastra, onde gli venne la moderna specificazione.
Nel vecchio sito, poco prima della distruzione (1653), si erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] in Id., L’arte, la scienza e la vita, a cura di M.T. Lanza, 1972, p. 43). La sua opera era stata il vaticinio di un’Italia laica antimoderno di Cantù e per l’inefficacia politica di Vincenzo Gioberti, sconfessato dallo stesso papato. Peraltro, sulla ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] ; poi in compagnia di Massari raggiunse Torino, invitato da Vincenzo Gioberti al Congresso federativo, dove entrò in contatto con Michelangelo Monferrato, in occasione della commemorazione di Giovanni Lanza, tenne un discorso che fece scalpore perché ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] , sedicesimo, Bruno Chimirri su Landknecht, ventunesimo, Vincenzo Chimirri su Defi Platière, ventiseiesimo, e Roberto Arioldi Società ippica torinese, presieduta dal tenente colonnello Adriano Lanza, che iscrisse 38 cavalli in rappresentanza di Italia ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 71 alternativamente nei momenti della più concitata vena giambica (Per Vincenzo Caldesi, Feste ed oblii, Io triumphe, A certi censori del trionfo su uomini a lungo e profondamente avversati ("I Lanza, gli Spaventa, i Visconti Venosta, i Guerra, i ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] collegio di Castelvetrano soprattutto per l'appoggio del proprietario Vincenzo Favara, che lo sosterrà con successo anche nelle campagne costituitosi il 14 dic. 1869 sotto la direzione di Lanza e Sella, condanna i moti promossi da Mazzini (arrestato ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] agli studi monografici su Giuseppe Parini, Vincenzo Monti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante De Sanctis, L’arte, la scienza e la vita, a cura di M.T. Lanza, Einaudi, Torino 1972.
F. De Sanctis, La crisi del Romanticismo, Einaudi, Torino ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] 1811 sposò Emma Gisborne, da cui ebbe quattro figli: Vincenzo, Cecilia Susanna, Carolina e Giovanni. Appartengono a quest'epoca , ad Indicem; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell'Ottocento: F. Lanza, in Nuova Riv. music. ital., IV (1970), 5, pp. 875 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] era allontanato dieci anni prima. Nel 1839, a spese di monsignor Vincenzo Tizzani e a cura di amici, vide la luce la prima cui sono usciti i primi tre); I sonetti, a cura di M. T. Lanza, pref. di C. Muscetta, Milano 1965 (4 voll).
Tra le numerose ...
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minipartito
(mini-partito), s. m. Partito politico di ridotta consistenza numerica. ◆ Se le perdite di «Liberazione» non avessero già aperto una voragine, insomma, la sua fine naturale potrebbe essere quella di diventare la voce del nuovo...