Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] della Dataria a Pietro Duranti e poi a suo nipote Vincenzo, che si distingue - così una pasquinata - per "robbarie Roma centro di vita religiosa e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri e fede nella Roma dei papi, ivi 1965, s.v.
Il ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] per ricomparire con certezza a Roma, nel 1675. Padre Martini scrive che "partito da Bologna... e rimessosi in Fusignano era alcun re a Napoli, dov'era viceré austriaco il cardinale Vincenzo Grimani. Nel 1701, anno in cui altri storici collocarono l' ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] più mature degli esponenti della generazione del Quaranta (Ferdinando Martini, Renato Fucini, Mario Pratesi) non offrono significativi esempi Accanto agli studi monografici su Giuseppe Parini, Vincenzo Monti, Cesare Beccaria, allinea l’impressionante ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais in quattro volumi (il terzo e il -1415), a cura di A.L. Tăutu, Roma 1970, p. 295.
Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara-D. ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] notizie del 991; nel 1078 detto palatium S. Martini dalla cappella annessa), parzialmente demolito da Filippo Maria Visconti a B.; e tramite i Bembo segnò anche gli inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 Pandolfo Malatesta fece riprendere l ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] , per ospitare le reliquie dei santi diaconi Vincenzo e Lorenzo. Particolarmente significativo è il busto , RLouvre 12, 1962, pp. 105-114; F. Enaud, Les fresques de Simone Martini à Avignon, Les Monuments Historiques de la France, n.s., 9, 1963, pp. ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di Silvio Pellico e Del rinnovamento civile d’Italia di Vincenzo Gioberti). La sua attività fu poi portata avanti dal figlio supplemento «Il Fanfulla della domenica», diretto da Ferdinando Martini, protagonista del dibattito culturale di quegli anni. ...
Leggi Tutto
Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] in seguito, di una lettera del professor Vincenzo Manzini, ordinario di Diritto penale all’Università a Venezia 1938-1945, p. 39.
25. Cf. Antonio Pilot, Breve storia del caffè Martini (1922), in Id., La bottega del Caffè, Venezia 1980, pp. 90-91.
26 ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] al 1574 la famiglia rimase a Pisa, affidata durante le assenze di Vincenzio al cognato Muzio Tedaldi, e il G. v'iniziò gli studi (Epistola apologetica contra caecam peregrinationem cuiusdam furiosi Martini, cognomine Horkii, Bologna 1611). Con il ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] 1970 da papa Paolo VI. La casa di spiritualità S. Martino è stato il luogo in cui le laiche consacrate hanno svolto di Giuseppe Lazzati a Milano (1A0009/01).
11 I. Lustrissimi, Stroppa, Vincenza, in DIP, IX, Roma 1997, col. 413.
12 V. Stroppa, ...
Leggi Tutto
paolotto
paolòtto agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Membro della Compagnia, della Società o delle Conferenze di s. Vincenzo de’ Paoli, fondate nel 1833 da A. F. Ozanam per opere di assistenza e di propaganda religiosa. b. Che, o chi, appartiene...
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...