MIRABELLA, Vincenzo
Francesca Fausta Gallo
– Nacque a Siracusa nel 1570 da Michele e Giovanna Alagona.
La famiglia Mirabella, di probabile origine francese, si era trasferita in Sicilia agli inizi del [...] ; vol. 9, c. 199v; vol. 14, c. 496; Lettere del Senato, vol. 66: lettera del 28 giugno 1621; Atti del notaio Vincenzo Leone, 29 ag. 1592; Archivio di Stato di Ragusa, Atti del notaio Francesco Rizzone di Modica, testamento del 25 maggio 1624; Roma ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] , pp. 193 s.; Bologna, 2006, p. 427).
Risale alla fine del 1608 l’episodio narrato nel 1613 dall’archeologo siracusano VincenzoMirabella (Dichiarazioni della pianta delle Antiche Siracuse e d’alcune scelte medaglie d’esse e de’ principi che quelle ...
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ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] . Risale a questo periodo l’adesione alla prospettiva galileiana, dovuta, forse, all’influsso del linceo siracusano VincenzoMirabella.
Importanti letture sull’‘hoggidismo’ – dal De Constantia di Giusto Lipsio, all’Hoggidì di Secondo Lancillotti ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] Dell'antica Siracusa illustrata, scritti in polemica con la Dichiarazione delle piante delle antiche Siracuse (Napoli 1612) di VincenzoMirabella: il libro I in dieci capitoli è dedicato alla topografia e ai monumenti della città siciliana; il libro ...
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MIRABELLA Imbaccari (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Grosso borgo della provincia di Catania, sulle ultime pendici sud-orientali degli Erei. Edificato intorno al 1610 da Giuseppe Paternò (ebbe nome [...] dalla moglie di questo colonizzatore), fu presto abbandonato per la malaria e sostituito, nel 1635, da altro centro, con lo stesso nome e con gli abitanti del primo, sul vicino colle Imbaccari, a 520 m. ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di Juan de Flores (Grimalte y Gradissa; Grisel y Mirabella) esasperano motivi amorosi medievali, francesi e boccacceschi, a di tempo si scrivono i migliori trattati: quello di Vincenzo Carducci, fiorentino (formatosi nuovamente in Spagna, dove era ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] a Brescia, Cinisello Balsamo 1986; M. Marubbi, Vincenzo Civerchio. Contributo alla cultura figurativa cremasca del primo Cinquecento Antichità della L., che ha visto operare a Milano Mirabella Roberti nel muro orientale del Circo romano, nel Ponte ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Studi storici 27, 1986, pp. 725-735; M. Mirabella Roberti, Documenti altomedievali in Santa Maria la Rossa a Milano rapporto per lo stile con le sante affrescate nella cripta di S. Vincenzo al Volturno e datate, di conseguenza, entro la prima metà del ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] . piazza del Duomo da de Capitani D'Arzago (1952) e da Mirabella Roberti (1963) -, il battistero ottagonale di S. Giovanni alle Fonti di S. Salvatore e nell'806 un oratorium di S. Vincenzo in Prato. Intorno all'813 venne fondata la chiesa di S ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e tramite i Bembo segnò anche gli inizi di Vincenzo Foppa.Fra il 1406 e il 1420 Pandolfo Malatesta fece pp. 89-92; A. Breda, Brescia-Castello. Scavo archeologico nel piazzale della Mirabella, ivi, pp. 93-97; G. Panazza, I capitelli della cripta di S ...
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