PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] circoscrizione urbana di Roma I (quartiere Monti). Nell’ultima fase della sua vita elezioni politiche a Spoleto nel 1867. Il deputato Paolo di Campello, Spoleto 1982, ad ind.; Vincenzo e L. P. ed il loro tempo, a cura di R. Ugolini, Spoleto 1988; ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , a cura di G. Alessandrini, Roma 1967 (cfr.: Giorn. storico d. lett. ital., CLXV[1968], pp. 137-142).
Fonti eBibl.: V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, III, Firenze 1929, ad Indicem;U. Foscolo, Epistolario, III, a cura di P. Carli, Firenze ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] D. dovette lavorare per vivere. L'apprendistato presso il Monti non durò a lungo: infatti, partita da poco e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai (1833) a S. Lucia del Gonfalone, del Card. Zurla (1935) a ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] nobile famiglia Confalonieri) e in successione andrà posta la decorazione della cappella della Natività della Vergine al Sacro Monte di Crea, commessa da Vincenzo I Gonzaga e terminata appunto nel 1593. Dello stesso anno, o di poco più tarda, si può ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] cantò inoltre alle esequie della duchessa Laura Martinozzi in S. Vincenzo (1688; Valdrighi, 1882) e per le nozze di musiche di messa e vespro eseguite ogni anno in S. Giovanni in Monte in onore del patrono, sant’Antonio da Padova: Salve Regina (1687 ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] politica pontificia e poi si dedicò alla poesia sacra, Vincenzo Menni, astronomo e traduttore di Virgilio e di Ovidio vedovanza della nipote del cardinale Cortese e sposa di G. B. Monti: "....Ersilia Cortese un tempo stata / Donna di Roma, ch'or ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] (rec.), in La Critica, XXVIII (1930), pp. 351-354; G. Pepe, in T. Fiore, Un popolo di formiche, Bari 1952, pp. 7-16; A. Monti, rec. a Un popolo di formiche, in L'Unità, 30 genn. 1952; F. De Martino, rec. a Un popolo di formiche, in Movimento operaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] quali i fratelli Delfico, Giuseppe Maria Giovene, Vincenzo Comi, Ciro Saverio Minervino, Giuseppe Capecelatro, o .
Delle ossa d’elefanti e d’altre curiosità naturali de’ monti di Romagnano nel Veronese, Vicenza 1786.
Del nitro minerale, Napoli ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di Isabella Teotochi Albrizzi, frequentato, oltre che dal Cesarotti, dal Monti e dal Pindemonte. Nel 1792 egli pubblicò a Venezia il suo 1797 egli seguì come segretario il municipalista Vincenzo Dandolo, inviato dai democratici veneziani al quartiere ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] uscì postumo nel 1639, sempre a Bologna (presso Giacomo Monti e Carlo Zenero), a cura del figlio Leonardo Maria volta ne lasciò uno a Roma in mano al «cavaliere del liuto», Vincenzo Pinti: quest’ultimo strumento, morto Pinti nel 1608, tornò nelle mani ...
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montiano1
montiano1 agg. – Relativo al poeta italiano Vincenzo Monti (1754-1828), alla sua opera, e ai caratteri specifici della sua poesia: bibliografia m.; l’eleganza m.; il classicismo montiano. Anche, come agg. e sost., seguace, ammiratore,...
affarsi
v. intr. pron. [der. di fare] (coniug. come fare, ma usato solo nella 3a pers. sing. e plur.; raro il pass. rem. si afféce, e non usati il part. pass. né, quindi, i tempi composti), letter. – Adattarsi, convenire, confarsi; si costruisce...