GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] i tre ricevettero 345 ducati per le "riggiole" in marmo fatte venire da Carrara per la certosa di S. Lorenzo in Padula; mentre il 1° dicembre padre Ludovico Iannucci pagò ad Andrea 40 ducati per decorazioni e accomodi alla balaustra marmorea del ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] che spurgò, rimuovendo intralci e «ruine lungo l’alveo» (La Padula, 1969, p. 127). Dal 1812 fu «direttore degli acquedotti bandito nel 1803. Con Canova e il principe accademico Vincenzo Camuccini sottopose nel 1807 al papa un Piano di pubblici ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] caso oscillato tra lo stesso Mantegna e Vincenzo Civerchio.
Una massa così poderosa, R. Naldi, Scheda n. 1, in Andrea da Salerno nel Rinascimento meridionale (catal., Padula), a cura di G. Previtali, Firenze 1986a, pp. 66-68; Id., Riconsiderando C ...
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MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] vari progetti. A Massa il M. realizzò anche il distretto militare e il palazzo Pellerano; nel 1879 una villa alla Padula, presso Carrara, per Bernardo Fabbricotti, che gli affidò anche la trasformazione della villa con parco a Livorno, oggi sede ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] Nabore e Felice il 5 sett. 1571 e quella in S. Vincenzo in Galliano del 15 marzo 1584). L’attività rientrava nel più fratello Gerolamo, monaco nella certosa napoletana di S. Lorenzo in Padula, e altre ne lasciava poi in eredità al figlio, Ludovico ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] nel disegno. A Napoli, grazie all’incontro nel 1923 con Vincenzo Gemito, decise di intraprendere la via dell’arte. Cominciò a nel 1964) sia in pittura (per la scuola comunale di Padula e sulla motonave S. Maria).
Ancora nel dopoguerra partecipò alla ...
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SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] Francesco Orsini dei duchi di Gravina, poi frate domenicano Vincenzo Maria, e futuro papa Benedetto XIII.
Famoso è l Guarino & C. Opere restaurate nella Archidiocesi di Salerno ed oltre (catal., Padula 1987), Roma 1988, pp. 49-51; L. Avino - M.A. ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] Divina Commedia (Napoli 1862), trovando in V. Padula un ammirato recensore.
Stando alla documentazione finora nota, presto soffocato; il M., che aveva perso il fratello Vincenzo nella feroce repressione compiuta dalle truppe napoletane, fece in tempo ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] fu in contatto sono Ulisse Aldrovandi, Giovan Vincenzo Pinelli, il latinista tedesco Valtin Havekenthal (Valens «Discorso», in L’Italia dialettale, 1967, vol. 30, pp. 1-28; M. Padula - C. Motta, Antonio e A. P.: il filosofo e il filologo, Matera 1991; ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] a tal proposito in commercio epistolare con Fortunato Padula, docente prima al Collegio della Nunziatella, quindi tra l’altro le teorie di Arthur Schopenhauer e di Richard Wagner (Vincenzo Bellini, 1876, in Saggi di critica, cit., pp. 535-547; ...
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