Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] ora traditori, più spesso violenti e traditori insieme, cui tutte indistintamente le famiglie signorili romagnole, dai Malatesti ai Pagani, dai Polentani agli Ordelaffi, dai Montefeltro ai Manfredi, non hanno mancato di dare un apporto di presenze ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] disegni del L. per le Fabulae Centum (Roma 1563, presso Vincenzo Luchino) del suo amico Gabriele Faerno, per la maggior parte derivate . Il papa, che non voleva vivere fra "idoli pagani", non apprezzò il casino vaticano che fece spogliare di parte ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Gesuita moderno. In Una divinazione sulle tre ultime opere di Vincenzo Gioberti, stampata a Parigi nel 1849, il C. riprese nella querelle sull'usonelle scuole cattoliche dei classici pagani, sollevata dal Gaume, sia nell'interpretazione del Sillabo ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] verso il 1560 (iscrizione sul portale) del palazzo di Vincenzo Imperiali a Campetto.
Narra il Soprani che la volta del Il pittore chiamò in casa la cognata, Argentina Schenone, vedova Pagani, della quale si innamorò: ma non riuscì nel tentativo di ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] ’educazione del pittore a contatto con Giuseppe Maria Crespi, Paolo Pagani, Andrea Pozzo, o nel solco della tradizione lombarda; merita Maria Chiesa indica come terminato il Miracolo di s. Vincenzo Ferrer in S. Giovanni a Morbegno (Valtellina). Nel ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] p. 74 nn. 29, 30, 33, 34, 38; I. Pagani, La chiesa di S. Filippo a Via Giulia. Restauri e manutenzione nel d’arte, 2007, n. 141, pp. 99-106; Roma 1171-1819: i giornali di Vincenzo Pacetti, a cura di A. Cipriani et al., Napoli 2011, pp. 6, 13, 14, ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] : il brano Che bella gente (1971) è appunto la versione italiana di una canzone di Brel, Ces gens-là, riscritta da Herbert Pagani. Ma l’omaggio di Jannacci a Brel precedette quello di Gaber e andò al di là della mera traduzione italiana del testo ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] da Bologna, del Vivarini, del 2° Lorenzo da Sanseverino, del Pagani, in L’Arte, V (1902), pp. 192-194; G. , in The Burlington Magazine, CXLIV (2002), pp. 687-690; A. Uccelli, in Vincenzo Foppa (catal. Brescia), a cura di G. Agosti - M. Natale - G. ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] già conosciuto a fianco di Ciampelli.
Gli anni di attività con il Pagani restano ancora nell’ombra e i due lavori di Tarchiani menzionati dai documenti d’Austria accolta a Mantova dal duca Vincenzo Gonzaga (Firenze, Depositi delle Gallerie).
Nelle ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] . 227). Tra il 1650 e il 1651, anno della morte, ultimò un S. Vincenzo e iniziò un S. Andrea che fu saldato, per le parti già eseguite, alla Erba (1688), di Vitaliano Borromeo (1688), di Cesare Pagani (1690 c.) e di Francesco da Lemene (1693 circa ...
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