AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] a comandante, ma l'8 novembre il prodittatore G. Pallavicino lo esonerò dall'incarico.
L'A. intanto si era distaccato Sicilia. Statistica politica, Napoli 1860; Vite di Vincenzo Coco e di Vincenzo Russo,Napoli 1861; I primi quattro martiri della ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] liberali francesi stretti intorno a Manin, ma anche con molti esuli italiani come Giuseppe Montanelli, Giorgio Pallavicino, Giuseppe Ferrari, Vincenzo Gioberti e Guglielmo Pepe. Nel 1857 aderì insieme a Manin alla Società nazionale.
Nel 1859 Cavour ...
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RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] , sviluppando l’impronta del pensiero di Vincenzo Gioberti, poté liberamente esprimere i suoi Meille (lettere del 13 ottobre e 26 dicembre 1854); D. Manin - G. Pallavicino, Epistolario politico (1855-1857), Milano 1878, pp. 390-396; C. Cavour, ...
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TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] . Torelli potrebbe essere stata legata anche a Isabella Pallavicino Lupi, marchesana di Soragna, mecenate di Torquato Tasso 1593, c.71r). Di tono spirituale sono i sonetti per Vincenzo Ferrini (Della lima universal dei vitii, Venezia 1596) e per ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] , come spiega nell'introduzione, dal libro di B. E. Maineri, Il Piemonte nel 1850-51-52. Lettere di Vincenzo Gioberti e Giorgio Pallavicino (Milano 1875). che riportava alla ribalta le accuse scagliate nel 1857 dal Gioberti contro suo padre.
Il 30 ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] carteggio del G. con V. Viviani); Lettere dettate dal card. Sforza Pallavicino…, a cura di G.B. Galli Pavarelli, Roma 1668, passim; delle chiese e d'altri edificii di Roma…, a cura di Vincenzo Forcella, III, Roma 1875, p. 340 n. 768; Cristina ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] filone di pensiero che annovera tra i suoi rappresentanti Ireneo, Vincenzo di Lerins, Scoto. Le tradizioni si pongono per lui , a cura di G. Gambarin, I, Bari 1935, p. 257; P. Pallavicino, Istoria del concilio di Trento, I, Roma 1656, pp. 572, 616 s.; ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] lettera da Vienna, del 25 giugno 1574, dell'ambasciatore Vincenzo Tron - tra quanti ignorniniosamente, "per acceleration delle a cura di K. Jatner, Tübingen 1984, p. 43; P. S. Pallavicino, Ist. del conc. di Trento..., Napoli 1757, 11-111, ad vocem; ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Vita del beato Ermodoro Alessandrino, dedicata a Virginia Pallavicino e completata da un sonetto di Girolamo Ruscelli, parlato di materie attinenti alla fede in modo ereticale "con Vincenzo Maggio e Ortensio Lando". Nel giugno dello stesso anno o ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] inasprirla. Eppure il Wallenstein - così il vescovo Vincenzo Agnelli Soardi - protesta: "batte i piedi Degl'ist. delle cose ven., VIII, Venezia 1720, pp. 422-433 passim; S. Pallavicino, Vita di Alessandro VII…, I, Milano 1843, p. 41; G. Leti, L'Italia ...
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bambinita
bambinità s. f. L’insieme delle caratteristiche e qualità essenziali che sono proprie dell’essere bambino, in relazione e opposizione all’essere umano adulto. ♦ Francoise Sagan aveva detto una volta: «Mi incanta l'idea della bambinità...