Scultore e architetto (Vicenza 1573 - ivi 1630). Come il padre Francesco (notizie 1567-1611), il fratello Girolamo (Vicenza 1584 - ivi 1660 circa) e il nipote Francesco (erede di V. Scamozzi, del quale [...] palladiane (statue all'esterno della Rotonda, 1606; di S. Giorgio Maggiore a Venezia, 1619; della facciata di S. Vincenzo a Vicenza, 1616). Come architetto gli si attribuiscono l'oratorio del Crocefisso, detto dei Servi, la cappella del Rosario in ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Amedeo II e poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il Monferrato e l' il Sanmicheli, il neoclassico dello stile sansoviniano; lo Scamozzi più fedele a Iacopo, ma sempre accademico. Tuttavia ...
Leggi Tutto
(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] oggi si conservano pochi resti, è opera dello scultore Vincenzo Straširyba.
Quanto alle arti minori, occorre menzionare anzitutto di Praga del 1614, attribuita, senza fondamento, allo Scamozzi; infine il palazzo Waldstein, cominciato a edificare nel ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] qualora non siano andati perduti esempî più antichi del ciborio di San Vincenzo (del museo di Cortona) che è dei primi anni del sec. saggio perfetto del gusto romano (come poi allo Scamozzi si chiederanno disegni per il palazzo Nonfinito); e Mariotto ...
Leggi Tutto
MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] 1660, e poi al fianco del figlio Francesco Albanese Scamozzi, il M. avrebbe potuto svolgere l’apprendistato, con uno dei suoi capolavori: la commovente Pietà della chiesa di S. Vincenzo.
Da una lettera del fratello Angelo, datata 23 marzo 1689 (Verci ...
Leggi Tutto
TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] «qualche libro appartenente all’architettura, come il Serlio, Palladio, Scamozzi» (Roani, 2017, p. 114). Da Vienna spedì, nell pp. 182-187; S. Bardazzi - E. Castellani, Il monastero di S. Vincenzo a Prato, Prato 1982, pp. 47 s., 65-68, 79-82, 165- ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] secondo il composito tratto da Michelangelo, il terzo il composito tratto dallo Scamozzi (Nifosì, in R. G.…, 1996, p. 68).
È salute, nominò suo procuratore il nipote, l'architetto Vincenzo Sinatra già suo collaboratore: è pertanto assai probabile che ...
Leggi Tutto
ALBANESE (Albanesi), Giovanni Battista
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto, figlio di Francesco, nato a Vicenza nel 1573. È la figura più significativa della famiglia. L'aspetto più noto [...] 1616 eseguì le statue al sommo della loggia della chiesa di S. Vincenzo, inserita nella facciata del Monte di Pietà. Anche per la costruzione della Loggia il Bertotti-Scamozzi riferiva, non senza qualche dubbio, l'attribuzione a Giovanni Battista A ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] come in Francia. A Roma caposcuola può considerarsi Vincenzo Camuccini (v.), arbitro per quarant'anni della di quelli della scuola veneta iniziata dal Sansovino e continuata dallo Scamozzi, dal Sanmicheli e dal Palladio. È quest'ultimo soprattutto che ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] con modificazioni dallo Scamozzi; altri poi la completò secondo il disegno originale palladiano.
Allo Scamozzi (1552-1616), la villa Scassi, detta "la Bellezza", fatta edificare da Vincenzo Imperiale a Sampierdarena verso il 1560; la villa del ...
Leggi Tutto