Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] al bicchiere il vino ha spesso dei riflessi strani, misteriosi e oscuri.
Nessun cantore del vino e dell'amore anch'io son qui". E la sua gioia resta una "gioia con le rosse guance", anche se le guance sono, come osservò Tegnér, "qualche volta rigate ...
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In opposizione ad aerobiosi, si chiama anaerobiosi il processo di ricambio energetico proprio degli organismi viventi in assoluta assenza di ossigeno molecolare. L'aerobiosi e l'anaerobiosi costituiscono [...] I lieviti ordinarî della fermentazione della birra e del vino sono normalmente anaerobî; ma essi possono, con adatta sono capaci di ridurre l'indaco, il blu di metilene, il rosso neutro nelle loro leucobasi incolori, e si è così diffusa l'opinione ...
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Regione storica e naturale della Toscana, che comprende la zona montana e collinosa tra il bacino dell'Arno e quello dell'Ombrone, rispettivamente a sud e a nord di Firenze e di Siena. La breve catena [...] da pasto fine e un vino da pasto superiore. I vini del 1° tipo vengono normalmente governati.
I caratteri dei vini fini sono i seguenti: colore rosso rubino vivo, odore vinoso con particolare fragranza caratteristica, sapore asciutto, frizzante o ...
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MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] normale, nella larghezza delle foglie (Oe. lata), nel color rosso delle nervature (Oe. rubrinervis), ecc. A questo processo di subitanea animali, e in primo luogo nel celebre moscerino del vino, Drosophila melanogaster, che ha dato origine, in ...
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Eroe greco: la principale figura del ciclo tebano. Ricordato due volte in Omero (nell'Iliade, XXIII, 679, e nell'Odissea, XI, 271 segg.), la sua leggenda era sviluppata nel poema epico Οἰδιποδία, attribuito [...] questi sarebbe stato il suo uccisore. Ma nell'ebbrezza del vino, Laio dimenticò l'avvertimento, ed ebbe da Giocasta un nera che il sole incontra e disperde nel suo cammino; la rosso-violacea nube dell'Occidente, preannunzio della notte, con la quale ...
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Città della provincia di Torino, situata sulle ultime propaggini meridionali delle colline di Torino, che formano attorno all'abitato un semicerchio di amene alture coperte di vigneti. La strada che da [...] Alessandria, con la grande fabbrica di vermouth e liquori Martini e Rossi. Nel 1363 la popolazioue di Chieri (6665) superava quella di pure il centro più importante della produzione del vino Freisa. Fiorentissimo è l'allevamento del bestiame, ...
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GIGLIO, Isola del
Attilio MORI
Camillo MANFRONI
GIGLIO, Isola del (A. T., 24-25-26).- Isola dell'Arcipelago Toscano e dopo l'Elba la maggiore del gruppo, posta alla latitudine media di 42° 20′ e [...] NNO. a SSE., misura, tra la Punta del Franco a N. e quella del Capel Rosso a S., km. 8,7; l'asse minore, tra la punta di Mezzo Franco a è in gran parte coltivata a vigneto, che dà un vino pregiato di forte gradazione alcoolica. Il resto è coperto da ...
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PASTEUR, Louis
Arnaldo Trambusti
Chimico e biologo francese, nato a Dôle (Giura) il 27 dicembre 1822, morto a Villeneuve l'Ètang, vicino a Garches (Seine-et-Oise) il 28 settembre 1895. Non aveva dato [...] di microrganismi vegetali e poté, sottoponendo il vino per qualche minuto a un lieve riscaldamento, impedire delle cause della febbre puerperale, e nel 1881 il germe del mal rosso dei suini. Dal 1880 datano i suoi studî sulla rabbia e se ...
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. Lingua internazionale artificiale, propusta nel 1887 dal medico polacco L. L. Zamenhof (v.). Fra i numerosi progetti di lingue internazionali (v. internazionali, lingue), l'Esperanto è, si può dire, [...] lingue di cultura: parole come atomo, hotelo, teatro, vino, sono comuni, con piccole varianti, a tutte le lingue attenuto alle forme latine o neolatine (papilio "farfalla", ruøa "rosso"); non mancano però, specialmente nei casi in cui le lingue ...
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Genere di piante della famiglia Scrofulariacee (Linneo, 1737) con fiori vistosi a calice 5-partito; corolla tubolosa o quasi campanulata-bilabiata, con labbro superiore intero o bilobo, l'inferiore trilobo [...] con peduncoli pendenti. I fiori sono di colore rosso porporino, raramente bianchi (var. alba), zigomorfi, . Si fanno inoltre con la digitale sciroppi, pillole, cachets, vini (vino Hôtel-Dieu) e molti altri preparati.
Avvelenamento da digitale. - È ...
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vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...