MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] della Confederazione degli agricoltori all'Esposizione universale di Roma, elaborato in collaborazione con G. Samonà e G. Viola.
Il M. fu tuttavia prevalentemente impegnato nella partecipazione a concorsi per la definizione di piani regolatori.
È ...
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FASSETTI, Giovan Battista
Graziella Martinelli Braglia
Nacque nel 1686 a Reggio Emilia da ricca famiglia genovese, ivi trasferitasi per impiantare una fabbrica di velluti, "ma come non ebbe quella l'esito [...] cappella di destra, della Madonna del Rosario, nella doviziosa morfologia di cartigli e volute, il F. delinea in monocromo viola, con tratti neomanieristici, i Misteri del Rosario; mentre nella cappella di fronte, del Crocifisso, in una coppia d ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] Art Foundation, 1958) - nel 1960 Palma Bucarelli acquistò per la Galleria nazionale d'arte moderna di Roma il dipinto Spazio viola esposto nella personale dell'artista alla galleria L'incontro di Roma.
Nel 1961 alla III Rassegna di arti figurative di ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] ; cfr. anche Ibid., Rom. 78b, E 33; Rom. 170, f. 33v; Ibid., Ital. 3, f. 347; Ibid., Hist. Soc., 43, f. 26v; S. Viola, Cronaca delle diverse vicende del fiume Aniene in Tivoli, Roma 1835, p. 34; F. Klein, Kogciól S. Piotra i Pawka w Krakowie, (La ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] in miseria e in grave stato di infermità, facendogli commissionare altri quadri.
La storia può essere avvalorata dal fatto che D. Viola e il C. divennero amici, tanto che nel 1633 si trovavano a dividere la stessa abitazione in via Capo le Case ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] Abate (o di Vienna), voluti dal cardinale G. Cantelmo, arcivescovo di Napoli, alternando nuove finestre ai dipinti di D. Viola e realizzando sia il cassettonato ligneo della navata sia l'altar maggiore in commesso marmoreo.
Ancora dai domenicani il G ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] nel 1881 dal Comune di Roma per l'attico di palazzo delle Esposizioni, non consegnata in tempo e terminata da Augusto Viola dopo l'esclusione del G. dall'incarico. Partecipò ai concorsi nazionali per i monumenti a Vittorio Emanuele II, sia a quello ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] anni 1744-1746, quando viene registrato come pittore anconetano residente a strada Felice (via Sistina) con la moglie Vittoria Viola e il figlio Raimondo. Dopo un'assenza da Roma di qualche anno, risulta nuovamente abitare a strada Felice nel 1748 ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] decorazione, detta "a macchietta", è caratterizzata da vignette bianche che si stagliano su fondi colorati in manganese viola-rosa e in cui sono schizzate vedutine di paesi, figurine di cavalieri, cavallini caracollanti, tratteggiati dall'artista ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] di Parma. Dipinti e disegni antichi e moderni, a cura di F. Barocelli, Milano 2000, pp. 120 s. (schede nn. 32-35); L. Viola, in Galleria nazionale di Parma: catalogo delle opere. L'Otto e il Novecento, a cura e con un saggio di L. Fornari Schianchi ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...