POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] a Sacchetti i 14 Salmi concertati a tre e cinque con doi violini ad libitum et anche con ripieni di tromboni o di viole o voci, op. XV (Venezia 1641; lo spettacolo bolognese dovette essere la «favola» di Pio Enea degli Obizzi Furori di Venere, data ...
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Poeta svedese. Nacque ad Åsbo nell'Östergotland il 19 gennaio 1790. Ebbe indole sensitiva e viva immaginazione, e fu precocissimo. A sedici anni, dopo la morte del padre, attraversò una seria crisi spirituale, [...] Nordmansharpan (L'arpa nordica) e i Blommorna (I Fiori), brevi liriche melodiose e garbati sonetti, in cui le rose, le viole, i gigli parlano schellinghianamente "il linguaggio del mistero della natura, che è una sola cosa con il mistero delle umane ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] 15, per flauto e quartetto d'archi, op. 8 (1777), op. 13 (1782); 2, per fiati; 1, per clavicembalo e archi; 149 quartetti, per 2 violini, viola e violoncello, op. 1, 4, 7, 9-11, 13, 16-18, 22-24, 27, 29, 31-32; 41, senza numero d'op. (1773-1809); 6 ...
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cetra
Raffaello Monterosso
. Strumento musicale cui D. fa riferimento in Pd XX 22, per raffigurare, mediante similitudine, il prodigio dell'aquila parlante, la quale articola la voce allo stesso modo [...] a pizzicare le corde piuttosto che ad archeggiarle, come è rivelato da molte sculture medievali, spagnole e italiane, di viole pizzicate.
Bibl. - C. Sachs, Reallexicon der Musikinstrumente, Berlino 1913, sub v. Cister; ID., The history of musical ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] . Il F. chiamò a comporre l'orchestra grandi solisti, fino a raggiungere un organico di sette violini, due viole, due violoncelli, un contrabbasso, un oboe ed un cembalo, che avevano la caratteristica esecutiva di alternarsi vicendevolmente nelle ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] nelle funzioni solenni: sei violini, due oboi, due corni da caccia, organo, ai quali, durante la settimana santa si aggiungevano due viole e un violoncello.
Il G. conservò il suo incarico fino alla morte, avvenuta a Verona il 4 genn. 1809.
La sua ...
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BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] del Benti. Scarsamente attendibili - e del resto discordanti - sono invece le testimonianze sugli altri strumenti, in particolare viole, violini e citare, la cui attribuzione al B. si è basata probabilmente solo sull'esistenza di un'etichetta all ...
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AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] bruno-ciliegia, poi di un delicato arancione molto trasparente. A loro si debbono anche eleganti violoncelli di grande formato e viole.
Bibl.: G. de Piccolellis, Liutai antichi e moderni,Firenze 1885, pp. 6-11, 112-119; Id., Genealogia degli Amati e ...
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Componimento poetico di argomento religioso e di carattere popolare, proprio della letteratura italiana medievale. Nacque probabilmente fra l’Umbria e la Toscana (Iacopone, Guittone), si diffuse largamente [...] rimane però ancora monodica (di laude armonizzate a 3 o 4 voci non se ne hanno che dalla fine del 14° al 15° sec.). L’accompagnamento strumentale (a quel che appare dalle miniature dei codici) era affidato a viole, liuti, salteri e trombe. ...
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Scrittore italiano (Torino 1944 - ivi 2009). Osservatore sensibile e attento, capace di cogliere piccole sfumature della quotidianità, all'attività giornalistica ha sempre affiancato un intenso impegno [...] 1999; La curva del Latte, 2002; L'intagliatore di noccioli di pesca, 2004, tragicomica parabola di un intellettuale di provincia; Di viole e liquirizia, 2005, ambientato nelle Langhe; Chi è di scena!, 2006; Hotel Anglaterre, 2007; Islabonita, 2009). ...
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viola1
vïòla1 s. f. [dal lat. viŏla, con spostamento d’accento]. – 1. a. Nome delle varie piante appartenenti all’omonimo genere, che comprende alcune centinaia di specie: sono quasi tutte piante erbacee annue, biennali o perenni, delle regioni...
viola2
vïòla2 (ant. viuòla o vivuòla) s. f. [dal provenz. viola, viula, prob. voce onomatopeica]. – 1. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia del violino, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il...