Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] abbozzi di teoria delle religioni, che attribuiscono alla violenza espressa nell’atto di uccisione legato alla caccia, in una donna concreta, e in questo modo anche la sessualità può essere ritualmente integrata. Nella mistica cristiana, induista e ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] l’evasione, la realizzazione di sé e migliori prestazioni sessuali: «Il tuo spazio è ristretto? C’è una birra impatto visivo (quali la fame nel mondo, il razzismo, la violenza) con prodotti di lusso. Un grande innovatore è stato senza dubbio ...
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La scena teatrale
Silvana Sinisi
Teatro e arti visive
Il sodalizio tra la scena e le arti visive, uno dei baluardi dell’avanguardia novecentesca rilanciato dalla ricerca sperimentale degli anni Settanta, [...] dell’abito si sono alternate a scene di onanismo e di violenza, scandite dall’esibizione di coltelli di macelleria e apparecchi da strumenti di trasformazioni potenziali soprattutto a livello sessuale, ma anche incarnazione di flussi spirituali che ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] coltivare questi trapianti nella loro nuova posizione. La violenza delle dispute tassonomiche, in particolare fra i botanici, e vi si opponeva anche per via della connotazione esplicitamente sessuale (Larson 1971); anche Jacob Theodor Klein (1685-1759 ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] e la crescente visibilità degli omosessuali, nonché la larga libertà sessuale e la costante accelerazione dei consumi, aumentava il divario che dal giugno 2007 aveva instaurato con la violenza nella Striscia di Gaza un governo praticamente autonomo ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] e la famiglia. Il ministro aveva costituito squadre di stupratori composte da malati di AIDS, che hanno contagiato il 70% circa delle loro vittime. Ma le violenzesessuali sono diffuse in modo capillare in tutti i paesi del mondo.
Lo stupro è una ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] , tenti di difendersi dai soprusi e dalla guerra e dalla violenza integralista credendo nei semplici valori della vita".
Il 'caso' Hair (1979) e il cult simbolo della trasgressione sessuale Rocky horror pictures show (1975). Altro caso esemplare è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] dal rispetto verso quelli altrui, al fine di evitare la violenza e il dominio.
Per superare la metafisica della presenza bisogna e di rivendicazione della ‘diversità’ antropologica, sessuale e politica delle differenti interpretazioni del mondo ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] il debole dall'intimidazione, la persona pacifica dalla violenza" ("Izvestija", 29 settembre 1991).In precedenza abbiamo , la regolamentazione dell'uso delle armi da fuoco, la moralità sessuale, il rispetto dell'autorità, e la filosofia politica" (v. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] tenuti in catene. Al contrario, la Commissione proibiva ogni forma di violenza, insistendo sul fatto che i pazienti erano là per essere curati isteriche, disturbi tipicamente femminili di origine sessuale. Hecquet, tuttavia, nutriva anche il sospetto ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...