Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] la gravità che aveva nel XIX secolo.
Le malattie da contagio sessuale, in spettacolare diminuzione dopo la metà del nostro secolo, stanno . La tensione psichica contribuisce all'aumento della violenza e favorisce gli incidenti. La fuga nella malattia ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] un esperto studioso del campo ha definito come la ‛'triade comportamentale": l'uso endemico di certe droghe, una sessualità promiscua, e la violenza, che al momento sembra aver fatto il suo ingresso nel mondo dell'adolescenza (v. Boyd, 1972). Questo ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] l'emergenza di dengue e altre infezioni trasmesse per via sessuale. Inoltre, i cambiamenti nelle tecnologie alimentari e la loro forme di assistenza diretta nei paesi più colpiti dalla violenza bellica, l'Agenzia per l'assistenza e la responsabilità ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] corti e riservando i simboli tradizionali X e Y ai cromosomi sessuali. Si convenne inoltre di raggrupparli in sette gruppi sempre secondo le individui con due Y avrebbero maggior disposizione alla violenza e alla criminalità, fu contestata in base ad ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] casi in cui il legame si fonda su una relazione sessuale oppure sull'approfondimento di un problema filosofico: nel primo creazione delle squadre antidroga, di quelle per impedire la violenza negli stadi, di quelle per combattere le bande minorili, ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] giovani, nella fascia d’età tra i 15 e i 29 anni. Questo quadro può essere spiegato con la coercizione sessuale e la violenza nei confronti delle donne, anche nell’ambiente familiare. La mobilità di comunità per motivi di lavoro è un’altra importante ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] procedono verso lo spirito, la mente, la volontà, l'immaginario. Una forma centrale di questa violenza - accanto alle percosse, all'abuso sessuale, alla segregazione ecc. - si è manifestata da sempre nell'ambito del lavoro, nella costrizione fisica ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] da HIV, e in special modo a quella trasmessa per via sessuale.
Tra tutti gli elementi del nostro corpo, meno di una per l'uomo sano e ben difeso, manifestano la loro violenza devastante nell'ospite immunodepresso. Anche le malattie del sistema nervoso ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] psicofisiologico. In tale ambito, pubblicò Lo sviluppo sessuale come indice di maturazione biologica (in Neuropsichiatria infantile guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la politica, a cura di L. Manconi, Roma ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] impurità, riferita in genere alle secrezioni del corpo, ai contatti sessuali e al parto, è collegata pure al divieto di consumare alcuni insediata nell’interno dell’Australia, che utilizza la violenza per preservare il suo modello patriarcale, ma ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da una figura di riferimento o da altre figure...
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...