LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] se la vernice è molto simile; il suono è altrettanto potente e pieno. I suoi strumenti più apprezzati furono certamente i violini, ampiamente esportati in Inghilterra e in America.
Pietro Antonio morì a Baveno il 13 nov. 1795.
Fonti e Bibl.: W.L ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] ). Dei citati oratori sono noti solo i libretti a stampa.
C) Opere a stampa: Armonia sacra concertata in motetti a 2 e 3 voci, con violini e senza, op. 1, Bologna, Silvani, 1701; Cantate a voce sola, op. 2, ibid. 1701; Concerti sacri a voce sola con ...
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FIORINI, Giuseppe
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Bazzano (Bologna) il 26 sett. 1861 da Raffaele e Teresa Obici.
Raffaele (nato a Pianoro in prov. di Bologna nel 1828 - morto a Bologna nel 1898), [...] Cozio conte di Salabue, la famosa collezione degli arnesi che avevano fatto parte del laboratorio di A. Stradivari e il violino del celebre maestro cremonese. Particolare curioso è che, dopo aver corrisposto un acconto di 20.000 lire e non disponendo ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] dal 1775 all'86 G. B. Viotti, che, educato a cura del principe della Cisterna, ancora giovanetto fu riconosciuto dal primo violino Celoniat come una grande speranza dell'arte; il Viotti partì poi per Parigi e Londra. Nel'75 il titolo di primo ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] Italia nei secc. XVI, XVII e XVIII, in Riv. music. ital., IV (1897), pp. 625-628; E. van der Straeten, The history of the violin, I, London 1933, p. 130; P. Guerrini, Per la storia della musica in Brescia, in Note d'archivio, XI (1934), pp. 14 s.; C ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] Maiella di Napoli, salvo diversa indicazione, si ricordano: Messa dei defunti a cinque ed otto voci in fa minore con accompagnamento di violini, oboe, tromba e basso (segn. X 2184); Messa di requiem a tre voci (20 ott. 1727; 34.1.23); Responsori per ...
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Violinista, nato a Bergen (Norvegia) il 5 febbraio 1810, morto presso Bergen il 17 agosto 1880. Artista quasi autodidatta, sviluppò le sue cospicue doti musicali e violinistiche soprattutto nell'ascoltare [...] . Giovinetto si pose alla scuola di Lundholm, e, nel maggio del 1829, si trasferì a Cassel, ove poté avvicinare il famoso violinista Spohr. Nel 1831 si recò a Parigi, attrattovi dalla presenza di Paganini. Da allora in poi il B. si presentò nelle ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] d'oro" i concerti (in cui veniva eseguita anche musica del B.) al suo palazzo. Al Bonaparte dedicò nel 1801 i sei Quintetti a due violini, due viole e violoncello, op. 60, e nel 1802 i sei Quintetti, op. 62, e i due Quartetti, op. 62, di cui solo il ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] influenza francese (air de cour). Tra le composizioni più importanti sono da ricordare il prologo a 6 voci, 4 viole, 2 violini e spinetta; il balletto cantato Monete al mio bel suon, e soprattutto il Ballo delle ingrate e il Combattimento di Tancredi ...
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LECLAIR, Jean-Marie
Henry Prunières
Musicista, nato a Lione il 10 maggio 1697, morto a Parigi il 23 ottobre 1764. Il L. studiò assai per tempo il violino e la danza (era tradizione in Francia che i [...] di Sonate. Dal '26 al '28 lavora a Torino a intermezzi per la Semiramide di Orlandini e studia il canto con il violinista G. B. Somis. Di ritorno a Parigi nel 1728 esordisce ai Concerti spirituali ottenendo grande plauso e nello stesso anno pubblica ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).