OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] usati anche nelle bande militari, e G. B. Lulli scrisse per essi apposite marce a quattro voci. Ma, uniti ai violini, dovettero cedere a questi il predominio nei concerti. Data la loro penetrante sonorità, gli oboi cominciarono a essere usati come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] .
Itinerari di sviluppo del regionalismo italiano. Primo incontro di Studio “Gianfranco Mor” sul diritto regionale, a cura di L. Violini, Milano 2005.
Regionalismo in bilico. Tra attuazione e riforma della riforma, a cura di A. D’Atena, Milano 2005 ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] ).
Fu autore inoltre di varie composizioni di carattere religioso per voci e strumenti; si ricordano in particolare: Missa a 9 per cinque voci, due violini, viola e continuo (1684); Missa assumptionis a cinque voci, due trombe, quattro tromboni, due ...
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SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe
Francesco Lora
SANDONI, Pietro (Pier) Giuseppe. – Figlio di Bartolomeo e Maria Colomba Priori, nacque a Bologna il 30 luglio 1683; infondata è la tradizione che lo vuole [...] teatrali dati a Cento, Pesaro, Piacenza (due stagioni) e Milano (Penna, 1736, p. 364). Una sua sonata per due violini e basso continuo figura, tra altre di compositori attivi a Bologna, nella Corona di dodici fiori armonici tessuta da altretanti ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] inconnus pour le hautbois et le cor anglais, in Riv. music. ital., XXVII (1920), p. 543; S. Cordero di Pamparato, G. Pugnani violinista torinese, ibid., XXXVII (1930), pp. 554 ss.; G. de Saint-Foix, W. A. Mozart. Sa vie musicale et son oeuvre, Paris ...
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ROVELLl, Pietro.
Luca Aversano
– Nacque il 6 febbraio 1793 a Bergamo, in borgo Canale, da Alessandro e da Giulia Paghini.
Ricevette la prima educazione musicale in famiglia, dal padre (Bergamo, 1762 [...] (per cinque anni e mezzo) al servizio di Scipione Rossi, marchese di San Secondo, e in seguito (fino al 1805) come primo violino in S. Maria Maggiore a Bergamo, aveva dato origine a una dinastia di musicisti di cui, dopo i figli Alessandro e Carlo e ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] 'archivio della cattedrale di Dresda si conservano anche i manoscritti di due Tantum ergo, ilprimo per soprano solista con due violini, viola e organo, il secondo a quattro voci con gli stessi strumenti. Per il resto, possiamo solo supporre che il ...
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BALLABENE, Gregorio
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma nel 1720; le notizie intorno alla sua vita sono piuttosto scarse. Si ignora da chi apprendesse la musica, ma i suoi talenti dovettero essere abbastanza [...] . Altri dati, dopo questo, sono offerti soltanto, dalle sue composizioni: un Dixit Dominus a 4 cori con l'intonazione sesto tuono,con violini, oboe, trombe, corni, viole e organo (1782), e un altro Dixit Dominus a 16 voci (1796). Poi non si ha più ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] , si ricordano in particolare: la cantata A Gloriadi Dio (testo di F. S. Chiaia); Sestina a modo di picciolacantatina a 4voci, per violini, violone e organo "in onore di Santa Filomena" (1831); l'Inno di s. Francesco di Paola a 4 voci e orchestra: il ...
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PUPPO, Giuseppe Maria.
Luca Aversano
– Violinista e compositore, nacque a Lucca nel 1749 da Pietro Santi Puppo, cuoco nel Palazzo degli Anziani del Governo, noto per la sua inventiva gastronomica [...] d’un suo concerto tenuto a Edimburgo nel 1782 si legge che Puppo era un secondo Franz Lamotte – il riferimento è al primo violino della Cappella imperiale di Vienna – per la scioltezza dell’esecuzione. Tra il 1780 e il 1781 si esibì anche, come ...
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violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.
violina2
violina2 s. f. [der. di viola1]. – Sostanza ad azione emetica contenuta in piccola quantità nei fiori e in maggior tenore nelle radici e nei semi della viola mammola (Viola odorata).