STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] E. Sjögren (1853-1918), autore di musica da camera; W. Stenhammar (1871), compositore e direttore d'orchestra; H. Alfven (1872), violinista e compositore di musica sinfonica e da camera.
Per quanto non nato a Stoccolma, è da menzionare, per aver ivi ...
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Poeta danese, uno dei maestri del romanzo impressionistico nei paesi germanici. Nacque ad Als il 20 aprile 1857. Incominciò come giornalista e si schierò subito fra i seguaci dell'estetica naturalistica [...] (I senza patria, 1908), interpretarono, nella storia del maestro Claude Joret, "il pittor dei dolori", e nella storia del violinista Joán Ujházy, il dramma della solitudine e dell'abbandono, a cui l'artista è condannato, quando, con l'avanzare degli ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] iniziò a produrre da sé l’edizione di nuove opere: Varie partite del passemezo, ciaccona, capricij e passagalli a tre, due violini e violone o spinetta, op. VII (sei partite sul passamezzo moderno e tre su quello antico, una ciaccona, due capricci e ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] saturo di suggestioni «modernamente nordiche e francesi» (Ottani Cavina, 1965, p. 182).
Agli anni romani risalgono anche il Giovane violinista (Madison, Chazen Museum of art) e il Giovane suonatore di cornamusa (Bonhams, London, 4 July 2007, lot. 4 ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] XVII, Milano 1890, pp. 73 s.; J.W. Wasielewskj, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1904, pp. 58-76 e passim; N. (1932), 3-4, p. 234; E. van der Straeten, The history of the violin, I, London 1933, pp. 50-53; H. J. Moser, Heinrich Schütz, Kassel ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] CXXX alternato col 1º e 2ºorgano, altrimenti noto come Concerto per organo sull'aria della "Martina" (dalnome del violinista genovese Martino Bitti, autore dell'aria ripresa dal Feroci). Il 25 luglio dello stesso anno avvenne la prima esecuzione ...
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MORIGI, Angelo
Silvia Gaddini
MORIGI, Angelo. – Nacque a Rimini nel 1725.
Pur in assenza di precisi riscontri, si presume che appartenesse a una famiglia di musicisti e potrebbero esistere legami di [...] corte ducale di Parma, intorno al 1758, è stato posto in relazione con la dedica delle Sei sonate op. 4 per violino e basso (Parma, 1759) al duca Filippo di Borbone. Morigi trovò nell’ambiente parmense una situazione assai favorevole, dal momento che ...
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RASCARINI, Francesco Maria
Sauro Rodolfi
RASCARINI (Rascarino, Lascarini, Lascarino), Francesco Maria. – Figlio di Battista e Orsola Mariani, nacque con la gemella Dorotea a Reggio nell’Emilia, in una [...] e coreografia di Filippo d’Agliè, macchine sceniche di Amedeo di Castellamonte e musica (perduta) ascrivibile a Michele Chapaty, violinista e maestro di ballo.
A carnevale 1661 Rascarini era di nuovo a Venezia, scritturato con la Manni nella stagione ...
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MOMPELLIO, Federico. – N
Emiliano Giannetti
acque a Genova il 9 sett. 1908.
Nella sua città studiò pianoforte con R. Lifschitz e composizione al liceo N. Paganini con M. Barbieri, discipline di cui [...] delle opere di N. Paganini (Roma), diretta da R. Monterosso, con il primo volume dedicato ai Tre quartetti per due violini, viola e violoncello, realizzando poi (postumo, ibid. 1995) anche il sesto volume dedicato al Sesto concerto in mi minore per ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] e Amori (1910); la raccolta di versi di Amalia Guglielminetti Le seduzioni (1907); il romanzo di Francesco Pastonchi Il violinista (1908).
Alla fine della Grande Guerra, il L. si impegnò nella ristrutturazione dell'attività con la costituzione, nell ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.