ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] che "solamente un angelo, sotto sembianze umane, poteva sonare in modo così incantevole". Anche il flautista Johann Joachim Quantz e il violinista Pranz Benda, che lo udirono, il primo a Napoli nel 1725 e l'altro a Vienna nel 1730, ne parlarono con ...
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LANCETTI (Lanzetti), Salvatore
Luca Mancini
Nacque a Napoli intorno al 1710. Studiò violoncello e composizione nella sua città natale, presso il conservatorio di S. Maria di Loreto.
Dopo un breve soggiorno [...] nuovamente scritturato a Torino dall'orchestra del Regio, percependo, al pari di più noti musicisti del tempo, quali il violinista Giovanni Battista Somis e l'oboista Alessandro Besozzi, il cospicuo compenso di 500 lire, a testimonianza di una ormai ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] poi a Parigi dove sembra si facesse "sentire per la prima volta in pubblico in un concerto dato dal celebre violinista Rode..." (cfr. Radiciotti, I, p. 164); si fermò quindi per qualche tempo in Sicilia, dove il padre acquistò delle proprietà ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] .s und die Weltherrschaft der Italiener, a cura di A. Einstein, Leipzig 1922, pp. 117 s., 496; W. J. v. Wasielewski, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1927, pp. 68 s., 73; P. Nettl, G. B. B., in Zeitschrift für Musikwissenschaft, IX (1927), pp ...
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FEDELI (Saggion, Saggione, Saion, Saioni, Savion)
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attiva particolarmente a Venezia tra la seconda metà del sec. XVII ed i primi del XVIII. Carlo nacque a Venezia nel [...] di Carlo, nacque a Venezia intorno al 1653. Il 5 dic. 1664 divenne membro della cappella ducale di S. Marco in qualità di violinista, carica per la quale percepì inizialmente un salario annuo di 15 ducati, che dal 21 genn. 1684 fu portato a 30. All ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] finire dell'anno seguente il Burigotti abbandonava la compagnia, la cui direzione venne allora affidata allo scenografo A. Pantaleoni e al violinista e compositore F. Darbés; dichiarata nel 1730 la bancarotta, il F. ritornò in Italia e nel 1732 era a ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] pezzi per flauto, oboe e clarinetto (1955), la Sonata per tromba, chitarra e pianoforte (1955), gli Studi per tromba, violino e pianoforte (1956) di impronta weberniana, e il Concertino in forma di variazioni per nove strumenti (1956) dedicato a ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] Messe: n. 1 in si magg., per 4 voci e organo, Offenbach 184 c.; n. 2, in re magg., per 4 voci e strumenti (2 violini, viola, flauti, 2 oboi, 2 corni, 2 trombe, timpani, basso e org.), ibid.; in solmagg., per 4 voci e strumenti, Monaco s. d.; Mass of ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] terre. A quell’epoca risale il primo interesse del bambino per la musica: a quattro anni, affascinato per strada dal violino suonato da un musicista ambulante, ne chiese uno per sé e lo ottenne come regalo di Natale.
Gli anni della formazione ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] e iniziò una nuova tournée in varie città del continente, per stabilirsi poi ad Amburgo ove, più che all'attività di violinista, si dedicò al gioco del biliardo. Nel marzo del 1802 diede una serie di fortunati concerti a Berlino, quindi nell'autunno ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, un famoso, un celebre v.; una v. di...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.