ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] ), la Canzona per orchestra da camera (1935), il Quintetto per flauto, oboe, viola, violoncello e arpa (1935), la Sonata per violino e pianoforte (1937), la Sonata per flauto e arpa (1938), la Sinfonia per orchestra (1939). Per il teatro scrisse l ...
Leggi Tutto
POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] serata dedicata alla metamorfosi della casa d’arte di Depero il 10 gennaio 1923. In quell’occasione Pollini suonò il violino, a dimostrazione della forte passione per la musica che condivideva con Melotti, anch’egli presente alla serata insieme a ...
Leggi Tutto
GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] di L. van Beethoven, tra cui la Terza, la Quinta e la Settima Sinfonia nella trascrizione pianistica di F. Kalkbrenner, le Sonate per violino e pianoforte op. 24 e op. 30, e il Trio op. 1 n. 3. La veste editoriale delle opere pubblicate poteva a buon ...
Leggi Tutto
NATALETTI, Giorgio
Emiliano Giannetti
– Nacque a Roma il 12 giugno 1907.
Studiò composizione con Vincenzo di Donato e si diplomò al Conservatorio di Pesaro. Nel 1922-23 fu direttore artistico di Radio [...] in tempore, a quattro voci dispari (1929); Le sette parole di Gesù Cristo in croce per 2 voci, organo, armonium e violino (1930); Due canti della vecchia Roma, per canto e quartetto a plettro (1931); Il XXIV maggio, inno per le scuole elementari ...
Leggi Tutto
OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] di una recensione di Alfredo Casella sul Cobbett’s Cyclopedic Survey del 1929; fra le opere edite si segnalano due Sonate per violino e pianoforte (Mi minore e Re maggiore, 1908), una per violoncello e pianoforte (Fa maggiore, 1918), un Trio in Do ...
Leggi Tutto
CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] si segnalano Mattino di primavera, liriche per tenore e pianoforte su testi di D'Annunzio, Bovio, Moscardelli, Pascoli; due frammenti per violino e piano, nonché pezzi infantili per pianoforte.
Fonti e Bibl.: Notizie in Il Tempo, 24 ag. 1961; S. A ...
Leggi Tutto
CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] L. Conforti).
Musica da camera e sinfonica: Danza originale per grande orchestra, op. 170; Serenata per violino e pianoforte, op. 178; Impromptu per violino e pianoforte, op. 200; Sorriso d'amore, bluette per orchestra, op. 215; Capriccio-galop per ...
Leggi Tutto
ROCCA, Lodovico Emilio
Giorgio Pugliaro
ROCCA, Lodovico Emilio. – Nacque a Torino il 29 novembre 1895, da Alfredo e da Giuseppa Durandi, in una famiglia, originaria di Neive nel Cuneese, priva di tradizioni [...] (Canti spenti, 1925; Tennyson’s songs,1925; Sonetti francescani, 1926).
Fonti e Bibl.: M. Mila, Recensioni: L. R., Suite per violino e pianoforte, in La Rassegna musicale, II (1929), pp. 634 s.; G. Gavazzeni, Attualità del teatro lirico: L. R. alla ...
Leggi Tutto
NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] .
Importante anche la produzione concepita a scopo didattico. Dalla spassosa Sinfonia didattica (coro di bambini all’unisono, coro di violini in prima posizione, corno, tromba e due pianoforti) a Il richiamo e la caccia per corno e pianoforte, dalla ...
Leggi Tutto
BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] e come autore. Fu professore anche dell'Accademia di S. Cecilia. Nella stagione estiva del 1860 si esibì come violinista alla Filarmonica; in uno dei concerti domenicali al palazzo Lancellotti venne eseguito un trio di sua composizione, mentre alla ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.