FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] ". Allievo nella città natale prima del padre Bartolomeo e poi dal 1756 al 1764 di G. Castrucci, entrambi per il violino, soggiornò successivamente dal 1765 al 1766 a Napoli, consigliato dal padre, che riteneva quella città più idonea di altre per ...
Leggi Tutto
TAGLIAPIETRA, Angelino,
Anna Scalfaro
detto Gino. – Nacque a Lubiana il 30 maggio 1887 da Costantino Lorenzo, direttore della filiale della cassa di assicurazione imperial-regia, e da Emilia Giuseppina [...] a rischio, e riparò per breve tempo a Roma. Qui poté frequentare altri musicisti, come il violinista Mario Corti (dedicatario della Sonata per violino solo del 1938) e i compositori Gian Francesco Malipiero e Alfredo Casella. Quest’ultimo propose ad ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] ibid. 1770 circa); Six sonatas or duets for two violins, op. 8 (ibid., s.d.), parzialmente ripubblicate in Six favorite Solos for a violin with a Bass for the Violoncello and Harpsichord Compos'd by Sig.r Campioni and Sig.r Chabran (ibid., s.d.); Six ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] per pianoforte ed orchestra,opera seconda (1905, pubbl. nel 1934 a Milano); un Tempo di concerto e una Sonata per violino e pianoforte,opera quinta (1905); Scene napolitane per pianoforte,opera settima (1909, Milano s.d.); Liriche per canto e ...
Leggi Tutto
BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] Non molto si conosce sulrattività giovanile, ma si presume che il B. abbia messo presto in luce le sue doti di violinista e di compositore, poiché nel 1715, dopo essersi trasferito per qualche tempo a Venezia, venne condotto a Monaco dalla elettrice ...
Leggi Tutto
NATALI, Pompeo
Saverio Franchi
NATALI, Pompeo. – Nacque il 5 gennaio 1608 a Ripatransone (allora Ripa Transona), nel Piceno, come segnalato nel Dizionario dei musicisti marchigiani di Giuseppe Radiciotti [...] due voci, 24 a tre (dei 31 brani, 28 portano un nome greco femminile),«per cantare, suonare con diversi stromenti, violino, violone e flauto, etc.». L’evidente intento didattico e formativo del gusto musicale appare nella conduzione dei diversi pezzi ...
Leggi Tutto
CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] violoncello in tutte le tonalità nella estensione di tre ottave, s. d.; Diciotto studi. Tratti dai quarantadue studi per violino di Kreutzer trascritti e diteggiati per violoncello, s. d.; Esercizi giornalieri. Scale in tutti i tonimaggiori e minori ...
Leggi Tutto
DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] 1945); varia musica da camera, tra cui una sonata per violoncello (1909),un trio con pianoforte (1911); Sonatina rustica per violino e pianoforte (1926) e altri piccoli pezzi. Infine oltre duecento liriche, tra cui, oltre a quelle citate: Impressioni ...
Leggi Tutto
PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] doti anche in campo artistico, dalla pittura alla scultura fino alla musica, suonando sia il pianoforte sia il violino. Aveva poi imparato, da autodidatta, inglese, francese, tedesco, spagnolo, polacco, russo e ungherese.
Fonti e Bibl.: Milano ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] anche opere di maggior respiro, alcune delle quali rimaste manoscritte: fra esse la «sonata-fantasia» Dante (1892), una sonata per violino e pianoforte, il poema sinfonico Rama (1900 circa), e l’ampio «poema sacro» Mater dolorosa su versi di Jacopone ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.