D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] (v. voce) e Rosalia, mentre il maggiore, Giuseppe, divenuto musicista, si rese "famoso in Europa come suonatore di violino" (Gallo, mss.).
Il D. ebbe anche funzione di imprenditore e coordinatore di decorazioni, ma il Dalbono (1859) precisa ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] , Q.VIII.206; La Bertazina (canzona manoscritta) in Milano, Biblioteca del Conservatorio, S.B.196/4 (solo parti del violino II e basso continuo); Il secondo libro de' ricercari a quattro voci, 1578 (manoscritto in Bologna, Biblioteca del Convento di ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] " (II, 7), e della Religione "Quei che sospirano" (II, 9, strofica). Interessante pure la strumentazione con tre parti di violino, un basso per "arpe, liuti, tiorbe & violoni" e una per il "basso continuo per i gravicembali". L'opera - fatto ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] il 20 dic. 1857 nella sala del conservatorio di Milano. Nel gennaio-febbraio 1859 suonò a Parigi da solo e con il violinista L. Sessa; nuovamente a Parigi nell'inverno dell'anno successivo, suonò nella sala Erard. Nel maggio 1860 diede due concerti a ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] di mercato). Restano da ricordare alcuni gruppi di mangiatori a tavola: Giovane coppia con vecchio, mendicante e suonatore di violino (Berlino, vendita Lepke, 4 maggio 1915); Giovane coppia con musicanti (Budapest, Museo di Belle Arti: Mojzer, fig. 6 ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] , a cura di H. Spohr, Mainz 1960; Nove toccate inedite, a cura di S. Dalla Libera, Brescia 1962; Toccata per spinettina e violino, a cura di F. Cerha, Vienna 1962; Toccata per spinettina sola, a cura dello stesso, ibid. 1962; Canzoni per canto solo ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Composte due Arie a due voci su testo di Metastasio ("La libertà" e "La palinodia a Nice") e due Terzetti vocali con violino dedicati all'amico Louis, il C. nella tarda estate 1793 fece ritorno a Parigi, ove il 22 settembre diresse nei giardini delle ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] sola.
Musica strumentale. 24 sonate a tre, Op. I-II, piccoli pezzi per strumenti a tasto e per violoncello, alcune sonate (violino o violoncello e basso continuo) e sonate a 4; sonate a più grandi organici per il servizio divino a Vienna; sinfonie ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] morte ha preceduto la canonizzazione nel 1610. Ma quando questa voce spariva per lasciare solo il modello vescovile, un violino senza anima, il personaggio vescovile si faceva di marmo, teatro o strumento giuridico e narrativo di una istituzione.
La ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di quello che ne sentìva in Venezia", e ne attribuiva la colpa alla cattiva esecuzione, in cui il primo violino e direttore d'orchestra Alessandro Rolla "slargava i tempi". Nelle repliche seguenti, egli fu persino obbligato a introdurre modifiche ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.