GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] Cavalcata a mare (dramma di J. Synge); seguirono: Due quadri (per orchestra, 1947-48), Tre dediche (pianoforte e violino, 1948), Adagio quasi berceuse (organo, 1948), Musica per pianoforte (1948), Paysage reposé (voce e pianoforte, 1948), Nugellae ...
Leggi Tutto
CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] sopranista G. C. Bernardi detto il Senesino. Sempre a Massa rappresentò nel 1717 il Teuzzone:illibretto lo menziona come "virtuoso di violino e maestro del concerto di S.A.S.". Il 3 luglio 1719 fu ammesso e nell'Ordine de' S.ri Compositori dell ...
Leggi Tutto
GAVUZZI, Stefano Giuseppe Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Torino nel 1709. Conseguita la laurea in giurisprudenza, il 13 maggio 1740 entrò negli uffici pubblici come sostituto avvocato generale. [...] Cocchis - dalle cui noiose e frequenti lamentele si racconta che fosse solito difendersi attaccando a suonare il violino - nacquero due figli, Francesco Antonio, archivista camerale e avvocato, Stefano iunior, intendente generale delle Finanze e anch ...
Leggi Tutto
GALLIERA, Arnaldo
Aldo Bartocci
Nacque a Milano il 4 ott. 1871 da Cesare e Antonietta Grazioli.
Frequentò il conservatorio di Milano nelle classi d'organo, divenendo allievo di P. Fumagalli, e di composizione [...] (quasi fantasia) e fuga, ibid. 1942; Revérie, Torino s.d.; 2 Fughe, Kassel-Brescia 1980. Inoltre Trio per pianoforte, violino e violoncello, Kassel-Brescia 1980; Tema e variazioni per orchestra, s.d.; Petite suite Arlequin et Colombine, Lyon s.d ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] Bernac compose tra la fine del 1945 e l'inizio del 1946 Rencesvals;nell'autunno-inverno 1946-47 scrisse i Duestudi per violino e pianoforte commissionati dalla sezione svizzera della S.I.M.C. ed eseguiti dallo stesso D. e da Materassi a Basilea il ...
Leggi Tutto
PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] associato all’esecuzione dal vivo, sono registrate e manipolate molte ‘voci’ familiari a Dallapiccola (tra le principali: il violino di Sandro Materassi, il violoncello di Amedeo Baldovino, il canto di Magda László), ma si ascoltano anche suoni di ...
Leggi Tutto
LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] fonte e con alcune alterazioni sotto il titolo di 6 Arie notturne (ariette per soprano con accompagnamento di chitarra e violino ad libitum). Poco tempo dopo si trasferì con la famiglia in Inghilterra, prestando servizio come maestro di musica presso ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] ... op. ist, Edinburgh 1790; The siege & surrender of Valenciennes. For the pianoforte or harpsichord, with an accompaniment for a violin, ibid. s. d.; Ave Maria. Hymn to the Virgin, ibid. s. d.; l'Eitner ricorda, inoltre, due ballate e un pezzo ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] . di E. Cecchi, Roma 1924 (2 ediz. accresc., ibid. 1944; 3 ediz., a cura di E. Falqui, Miano 1948); Il sorcio nel violino, Milano 1926; Il paese del melodramma, Lanciano 1931; Parigi, con prefaz. di R. Sanchez Masas (trad. di N. De Silva), ibid. 1933 ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] . Le sue prime composizioni furono caratterizzate dall’adesione radicale al post-webernismo. Risale al 1958 il Concerto per violino e sei ensembles, che è stato indicato tra le prime composizioni italiane debitrici del post-webernismo, assieme alla ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.