GATTI, Theobaldo di (Teobaldo di G., Théobalde, Teobaldi)
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Firenze attorno al 1650. Tutte le più antiche fonti, tra le quali É. Titon du Tillet (nel suo Parnasse françois, [...] , basso continuo; Io! Musae noso sol, a 4 voci, 5 strumenti e basso continuo; In te Domine, a 3 voci, 2 violini, viola da gamba e basso continuo.
Fonti e Bibl.: M. Barthélémy, T. di G. et la tragédie en musique "Scylla", in Recherches sur la musique ...
Leggi Tutto
FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] , mentre per mantenersi agli studi mise a frutto le proprie doti di musico, avviando una apprezzata scuola di canto e di violino.
Specializzatosi nella tecnica dello stucco il F. si pose in seguito al servizio dell'architetto P. Posi, che dall'inizio ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] di Recanati, al cui vescovo Lorenzo Gherardi dedicò le Antifone della Beata Vergine... à solo, à due, e à tre voci con violini, e senza Opera Terza, da Gioseppe Sala, Venetia 1716.
Ritornato ad Assisi nel 1729, occupò il posto di maestro di cappella ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] (G. Caravita, Lisbona, teatro S. Carlos, Quaresima 1808).
Giacomo, fratello del precedente, nacque a Massa il 16 ag. 1782. Violinista e tenore, visse con la famiglia paterna fino alla morte del padre. Nel 1805 sposò Maria Rigani, una ragazza romana ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] l'anno successivo si sarebbe dichiarato allievo di F. Rognoni Taeggio e avrebbe ricordato il suo maestro come un virtuoso del violino, continuatore del padre Riccardo Rognoni, di G. Dalla Casa e G. Bassano nell'arte della passeggiatura e abituato a ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] e nella citazione di una canzone natalizia piemontese ("Gesù Bambin l'è nato") che appare nella Sonata-Fantasia per violino ed organo (Wiesbaden 1932). Di qui partono due nuove tendenze stilistiche: quella che assimila, sulla scia francese, elementi ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] , quando l'editore Monti pubblicò la sua opera quinta, Nuovi capricci armonici musicali in varj toni per la chitarra spagnola, violino e viola concertati, et altre sonate per la chitarra sola. Vennero in seguito date alle stampe anche l'opera sesta ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Carlo
**
Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] di concerto a Herenford nel Jackson's Oxford Journal del 4 sett. 1756 deve forse identificarsi con un certo violinista di nome Arrizoni. Oltre alle composizioni sopra citate, diverse altre cantate dell'A. sono conservate manoscritte, tra cui otto ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] cui diede numerosi concerti in Italia e all'estero; gli altri componenti del quintetto erano R. Fattorini (primo violino), R. Zampetti (secondo violino), E. Marengo (viola), mentre al violoncello fu infine chiamato T. Rosati.
Pare che il G. sia stato ...
Leggi Tutto
CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] , ò uero Cornetto, senza altro Istrumento Basso se piace; eccetto l'ultima che deue esser sonata con due Violini, o uero un Violino, & un Cornetto". Esse si possono inserire nel novero delle protosonate i cui tempi, eseguiti senza soluzioni di ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.