CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] nello stesso anno a Venezia. Fu poi autore di brani orchestrali, tra cui sonate per violino e viola, per due violini e basso, per due violini e clavicembalo.
Negli ultimi suoi anni, forse perché allettato dall'offerta fattagli di curare l'attività ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] (quest'ultimo lo celebrò come una delle tre cose "più singolari al mondo", accanto all'esercito prussiano ed al violino di Tartini), e per il primogenito Alvise volle come educatore il somasco Giacomo Stellini, aperto alle più stimolanti "novità ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] J. Hawkins, A general history of the science and practice of music, London 1775, pp. 589, 677, 701; D. D. Boyden, The history of violin playing from its origin to 1761, London 1865, pp. 264 s., 270 s.; F. Niecks, Les folies d'Espagne: a study, in The ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] chitarra non possono essere integralmente tenute con le dita: il tutto contenuto in un rigo solo con la chiave di violino. Tale sistema fu poi solo parzialmente seguito dagli altri studiosi, ma serba tuttavia il merito di una limpidezza visiva e ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] X.2157 e 2160); Responsori per la Settimana Santa a 4 voci con l'accompagnamento del basso continuo (22.2.22); salmo Credidi a 9 con due violini e viola (1.4.2); salmo Laetatus sum, 1705 (22-4.2); Sicut erat a 10 voci (15-7.21); Stabat Mater a 4 Voci ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] flauto, ottavino (un esecutore) e pianoforte, quelle per violino e pianoforte e per pianoforte solo e una versione in forma archi, Novelletta per legni e arpa, Meditazione per soli violini e I pinguini ballano il minuetto per piccola orchestra); un ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] sono apparse in edizione moderna le Sonate per il Campidoglio, a cura di M. Glowatzki (Wolfenbüttel 1984), La stravaganza, per violino o flauto dolce e basso continuo, a cura di A. Bornstein - L. Corini (Bologna 1994), tre sonatine per flauto dolce ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] è pur sempre un cromatismo levigato e raccolto.
Nel brano Eja Mater per contralto solo, archi e basso continuo, un violino spiega la sua melodia sopra il contralto, mentre nel Fac me vere tecum flere ilcontralto è accompagnato dalle sole viole e ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] talvolta, dei refrains o delle riprese dell’incipit con funzione unificante. Non mancano gli assoli e le cadenze fiorite per due violini, né parti ben sviluppate di fagotto, ma l’elemento concertante e il contrasto tra le diverse sezioni, forse per l ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] del fregio a forma di tralcio sul timpano, con due figure di fanciulli nudi, rispettivamente con un cane e con un violino, mentre la parte destra può essere assegnata al figlio Lorenzo. Tra il 1401 e il 1408 fu eretta la tribuna settentrionale ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.