Musicista tedesco (Hanau 1895 - Francoforte sul Meno 1963). Compositore, direttore d'orchestra e teorico della musica, la sua forte personalità è a tutt'oggi uno dei pilastri della musica contemporanea. [...]
. Studiò al conservatorio di Francoforte sul Meno, allievo di A. Rebner per il violino, di A. Mendelssohn e B. Sekles per la composizione. Dal 1915 al 1923 fu primo violino dell'orchestra dell'Opera di Francoforte; nel 1921 costituì con L. Amar un ...
Leggi Tutto
Critico musicale italiano (Firenze 1926 - ivi 2015). Docente di storia della musica (1970-92) al conservatorio L. Cherubini di Firenze, critico dei quotidiani La Nazione (fino al 2000) e Il Resto del carlino, [...] cose (1977); Musicisti d'oggi (1978), Ricordi di cose perdute (1986), Variazioni su un tema. Ritratti di musicisti dal vivo e a memoria (1991), Voglia di violino. Cinquant'anni di musica in Italia (2000), Pietro Scarpini. Da Bach al Novecento (2003). ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] il padre come giudice di mandamento a Novara e avvocato fiscale a Mondovì, gli furono maestri in queste città don A. Savoia per il violino e strumenti a fiato e un certo Colombo per la composizione. Alla morte del padre (14 dic. 1817), il B. tornò a ...
Leggi Tutto
Compositore tedesco (Eisenach 1685 - Lipsia 1750). Universalmente considerato come uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi, le sue composizioni furono ritenute dai contemporanei 'all'antica' per [...] 7 veementi Toccate per cembalo, alla Passacaglia e alla Fantasia e Fuga in sol min. per organo, alle 6 sonate per violino solo e ai Concerti brandeburghesi per orchestra da camera. A 40 anni ha terminato la Fantasia cromatica con la fuga susseguente ...
Leggi Tutto
Musicista (Königsberg 1752 - Giebichenstein, Halle, 1814), autodidatta. Maestro di cappella alla corte di Federico II a Potsdam (1775-94), cercò d'introdurvi l'opera italiana; nel 1791 fu licenziato perché [...] più importanti compositori di Lieder prima di F. Schubert. Compose anche salmi, oratorî, cantate, otto sinfonie, quattordici concerti e diciassette sonate per pianoforte, un concerto e undici sonate per violino. Fu anche apprezzato critico musicale. ...
Leggi Tutto
LIPATTI, Dinu
Mircea POPESCU
Pianista e compositore romeno, nato il 19 marzo 1917 a Bucarest, morto il 2 dicembre 1950 a Ginevra, dove si era stabilito nel dopoguerra. Talento precocissimo, aveva composto [...] quali eseguite anche in Italia: la suite sinfonica Gli zingari (1933), Fantasia per pianoforte, violino e violincello e Sonatina per pianoforte e violino (1936), Concertino in stile classico per pianoforte e orchestra (1937), Sinfonia concertante per ...
Leggi Tutto
GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] . Hopkinson, The earliest miniature scores, in The Music Review, XXXIII (1972), 2, pp. 138-144; C. Sartori, L'avventura del violino. L'Italia musicale dell'Ottocento nella biografia e nei carteggi di A. Bazzini, Torino 1978, ad ind.; Cinque secoli di ...
Leggi Tutto
Scrittore e musicista italiano (Fano 1880 - Roma 1952). Fu tra i fondatori della Ronda; collaboratore e critico musicale di numerosi giornali e riviste (La Concordia, 1915-16; Il Tempo, 1917-22; Corriere [...] che spesso è autentico dono poetico, figure, paesaggi, prospettive di un allucinato barocco (Delirama, 1924; Il sorcio nel violino, 1926; Il paese del melodramma, 1931). Questa sorta di allucinazione lirica è anche il carattere costante dei suoi ...
Leggi Tutto
Musicista tedesco (Colonia 1838 - Berlino 1920). Allievo prima di sua madre e di C. Breidenstein, si perfezionò con F. Hiller, C. Reinecke e F. Breuning. Esordì quale compositore (1858) con un'azione teatrale [...] Nala und Damayanti, Die Macht des Gesanges, Heldenfeier, ecc.) e corale, alcune opere teatrali, noti lavori strumentali come i concerti per violino e orchestra (tra cui il concerto in sol-min. op. 26) e la melodia ebraica Kol Nidrei per violoncello e ...
Leggi Tutto
NIELSEN, Riccardo
Musicista nato a Bologna il 3 marzo 1908. Studiò con Carlo Gatti e si diplomò in composizione al Liceo musicale di Bari nel 1931. Dal 1946 al 1950 fu sovrintendente del Teatro comunale [...] .
Tra i lavori scritti nel primo periodo, cioè fino al 1943, figurano: Sinfonia concertante (1931), Concerto per violino e piccola orchestra (1932), Sinfonia (1933), Capriccio per pianoforte e orchestra (1933), Divertimento per sei strumenti (1934 ...
Leggi Tutto
violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.