Strumento musicale del tipo armonium, ma portatile, inventato nel 1829 dal viennese C. Damian. È costituita da una o due serie di ance libere poste in vibrazione – mediante valvole a tasto – dall’aria [...] accordi già formati. F. perfezionate sono munite di vari registri, al fine di ottenere effetti diversi (clarinetto, violino ecc.).
Strumento eminentemente popolare, la f. ha avuto larga diffusione nella musica leggera; è stata invece raramente usata ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] La Fenice, oltre a essere attivo anche in altre orchestre italiane. Morì a Cittadella, vicino Padova, il 20 ott. 1923.
Violinista e compositore fu il figlio Francesco, che mantenne il prefisso nobiliare "de". Nato ad Adria il 5 giugno 1867, tra il ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] 16, Padova 1960; Concerto per violoncello e archi,op. 14 n. 6, revisione di E. Bonelli, ibid. 1960; Sei duetti per violino e Violoncello op. 12, revisione di L. Malusi, ibid. 1964.
Nella storia della musica strumentale italiana del XVIII secolo il C ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] delle sue opere più importanti si ricordano la Cantata per cori, orchestra e organo (dedicata a E. Petrella), il Canto per violino e pianoforte e La vita, poema sinfonico del 1912.
Il grande amore di C. fu però la banda, alla quale dedicò tutta ...
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BENTI (Bente), Matteo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Maclodio (Brescia), presumibilmente nel 1579. La data di nascita si ricava con una certa sicurezza da una polizza d'estimo del 1661, dalla [...] egli aveva già 82 anni, si può presumere che essa sia avvenuta press'a poco in quel periodo.
Bibl.: G. Hart, The violin: its famous makers and their imitators, London 1875, p. 59; G. De Piccolellis, Liutai antichi e moderni..., Firenze 1885, p. 16; G ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] produzione spazia dal genere sinfonico al teatro musicale. Della prima fase della sua produzione sono rappresentativi il concerto per violino e orchestra Lichtzwang (1975-76) e vari pezzi orchestrali, tra cui Morphonie (1972-73) per quartetto d'archi ...
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Musicista italiano (Bologna 1879 - Roma 1936); R. fu compositore piuttosto eclettico, nel quale sono ravvisabili influenze francesi, russe e tedesche; amò piegare le tradizionali forme sinfoniche in senso [...] , la Toccata per pianoforte e piccola orchestra (1928), alcuni lavori da camera (soprattutto la Sonata in si minore per violino e pianoforte, 1916-17), e molte liriche per canto e pianoforte. Lasciò inoltre revisioni e trascrizioni di musiche antiche ...
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Compositore italiano (n. Torino 1946). Ha compiuto al Conservatorio di Torino gli studi di trombone, composizione (con G. Ferrari), direzione d'orchestra (con M. Rossi) e musica corale (con M. Quaglia); [...] ed ensemble (1985, su testo di E. Schikaneder per il Flauto magico di Mozart), Movimento per orchestra (1986), Concerto per violino (1991), Sogni di sogni (1993-94, su testi di A. Tabucchi), Variante Vivaldi (1998, su spunto del Concerto in sol ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] i compositori Francesco e Feliciano, rispettivamente zio e padre di Giuseppina; allo stesso tempo dovette collaborare con il primo violino-direttore F. Riva e con i più eminenti strumentisti locali quali A. Cavinati e A. Migliavacca, tutti musicisti ...
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MACCHI, Egisto
Daniela Tortora
Nato a Grosseto il 4 ag. 1928 da Lamberto e da Rosetta Detti, risiedette sin dalla prima infanzia a Roma insieme con i genitori e i due fratelli minori, Giuliano e Giovanna. [...] e 2 sintetizzatori (1987).
Composizioni da camera: Composizione 1, per orchestra da camera (1958); Schemi, per 2 pianoforti, 2 violini e sassofono tenore (1959-60, in collab. con Guaccero); Composizione 4 (Coplas de otras tardes), per percussione e 8 ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.