strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] un bastoncino che trasmette la vibrazione alla pelle. Una corda in tensione può essere pizzicata, sfregata (come accade nel violino per mezzo dell’archetto) o percossa (così agiscono i martelletti all’interno del pianoforte). Anche la vibrazione dell ...
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SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] . 365 di Mozart. Nel repertorio cameristico figurano in particolare ancora L.v. Beethoven (in particolare le Sonate per pianoforte, per violino e pianoforte e per violoncello e pianoforte, la Fantasia op. 77 e le Variazioni su Diabelli), J. Brahms (l ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] pezzi per flauto, oboe e clarinetto (1955), la Sonata per tromba, chitarra e pianoforte (1955), gli Studi per tromba, violino e pianoforte (1956) di impronta weberniana, e il Concertino in forma di variazioni per nove strumenti (1956) dedicato a ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] : liuto e tiorba), in A. Kircher, Musurgia universalis..., I, Roma 1650; una sonata a tre in Scielta delle suonate a due Violini,con il basso continuo per l'organo,raccolte da diversi eccellenti autori, Bologna, G. Monti, 1680.
L'aria "A morir chi mi ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] l'attività; il quarto, forse Giovanni Battista, era definito "giovanetto di molta aspettatione nel violino" nella dedica che Biagio Marini appose alla sua Romanesca per violino solo e basso se piace (contenuta in Arie, madrigali et corenti a 1, 2 ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] ex aequo con F. Busoni vinse a Pietroburgo il concorso internazionale A. Rubinstein presentando la Sonata in re minore per violino e pianoforte, un concerto per pianoforte e orchestra e quattro pezzi per pianoforte. Nel 1896 ottenne la cattedra di ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] d'archi e organo (1916), Interludium, per quintetto d'archi e organo (1917), Preghiera, per violino ed archi, Ave Maria, per tenore, organo e violino obbligato (1917), Magnificat, per soli, coro a tre voci, organo e doppio quintetto (1919), Suite ...
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Day, Doris
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Doris von Kappelhoff, cantante e attrice cinematografica statunitense, nata a Cincinnati (Ohio) il 3 aprile 1924. All'imprescindibile e intensa carriera [...] , soprattutto eternamente giovane.Figlia di genitori cattolici, di origine tedesca, fin da bambina acquisì dal padre, insegnante di violino, organista e maestro di coro, la passione per la musica. Studiò danza e canto, sviluppando le sue qualità ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] all'abate A. Bizzocchi (presso lo stampatore M. Silvani sono indicate come Sonate da chiesa)e Allettamenti per camera a due violini e basso. Opera terza, dedicata a G. Perona, commissario del Ducato di Milano. Quest'ultima consiste in dodici suonate ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] maestro (mu‚allim). Il liuto ṭunbūr era lo strumento privilegiato di Ostād Elāhi, il mistico iraniano della cui m. il violinista Y. Menuhin disse: "Non avevo mai sentito nulla di simile. Non sono mai stato a tal punto impressionato". Molto conosciuto ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.