CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] L'arte pianistica in Italia, Bologna 1931, pp. 51 ss.; A. Capri, Musica e musicisti d'Europa, Milano 1931, p. 84; A. Toni, Strappate e violinate, Milano 1931, pp. 53-58; M. Saint-Cyr, M.C.T., in Rass. dorica, III (102), pp. 89-93; B. Lupo, Petrarca e ...
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DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] Messe: n. 1 in si magg., per 4 voci e organo, Offenbach 184 c.; n. 2, in re magg., per 4 voci e strumenti (2 violini, viola, flauti, 2 oboi, 2 corni, 2 trombe, timpani, basso e org.), ibid.; in solmagg., per 4 voci e strumenti, Monaco s. d.; Mass of ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] -laboratorio. L'educazione al suono e alla musica a Reggio Emilia dal 1973 al 1990, Reggio Emilia 1990; E. Porta, Il violino nell'epoca della mutazione sonora, in Sonus, III (1991), 4, pp. 83-95; G. Piana, Considerazioni inattuali su Th.W. Adorno ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] la professione di maestro di canto. Nel 1794 s'incontrò con Franz Josepli Haydn, che lo ricorda come compositore e virtuoso di violino, e msieme visitarono nell'agosto la località di Bath (cfr. Grove's Dict.). Dal 1800 al 1801 con una ripresa nel ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] la musica e incominciò a studiare cembalo, organo, violino e composizione. Contemporaneamente, affrontò con successo gli studi di retorica e filosofia.
Abbandonato l'iniziale proposito di prendere i voti, decise di dedicarsi professionalmente alla ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] e strumenti a corda (1958); Sonata da concerto, per flauto, archi e percussione (1958); Divertimento in re, per violino e orchestra (1960); Contrappunti, per 3 archi e orchestra (1962); Musica concertante, per violoncello e archi (1962); Appunti ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] nel novembre 1870 presso il cognato di M. Fogazzaro., Luigi Danioni. Al conservatorio di Milano fu ammesso nella classe di violino del prof. Cavallini., ottenendo, però, il permesso di assistere alle lezioni di Franco Faccio, il celebre direttore d ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] , in Germania, in Inghilterra e forse anche in Russia. Nel 1774 lo troviamo a Londra, dove diede il suo primo concerto da violinista; nel 1777 vi figurava anche come violista. Nel giugno dello stesso anno prese parte, insieme con A. M. G. Sacchini, J ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] tale scopo, faceva comporre ai ragazzi ogni mattina otto o dieci versi. Il M. fu avviato anche allo studio del violino, ma con risultati in un primo tempo poco lusinghieri.
L'aneddotica settecentesca riporta che una principessa di Brunswick visitò un ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] tenera infanzia una forte inclinazione per la musica e la poesia, ed ebbe così il permesso di prendere lezioni di violino. Indicato sovente come allievo di D. Cimarosa, studiò più probabilmente con G. Costa e più tardi prese lezioni di contrappunto ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.