CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] nello stesso anno si recò a Vienna, rimanendovi fino al 1859, per completarvi la sua formazione musicale con J. Mayseder per il violino e K. Eckert per l'armonia e la composizione. Passò poi a Parigi, dove venne a contatto con le personalità più in ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] peregrinazioni lo condussero a Parigi e quindi a Losanna, dove studiò seriamente il canto, il violino, il pianoforte e il contrabbasso e svolse, per qualche tempo, attività didattica. Tornato in Italia, si stabilì a Canelli (presso Alessandria) e qui ...
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ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] , I briganti, che fu rappresentato nel 1941. Terminati gli studi nel 1842, intraprese subito la carriera concertistica come violinista e come direttore d'orchestra in varie città italiane, quali Varese, Novara, Voghera, Vercelli, Milano e Torino. Si ...
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CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] , a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, I, pp. 21, 183; II, pp. 116, 135, 145, 148; C. Sartori, L'avventura del violino. L'Italia music. dell'Ottocento nella biografia e nei carteggi di A. Dazzini, Torino 1979, p. 451; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] di tutti i, paesi in cui il B. si recò: ovunque egli fu accolto con entusiasmo e salutato come uno dei violinisti più completi per virtuosità tecnica e per intensità espressiva. Nel suo scritto Schumann lodava anche le qualità del compositore; ma, in ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] , e violoncello… Op. I, Bologna 1691 (ed. moderna a cura di P. Allsop, Exeter 1993); una sonata in Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, incise da C. Buffagnotti, s.l. né d. (ma Bologna 1695 circa; ristampa Amsterdam 1698; ed. in ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] 1917, sotto la direzione di B. Molinari, presentò all'Augusteo di Roma in prima esecuzione italiana il Pezzo da concerto per violino e orchestra di F. Busoni; nei mesi di marzo e aprile partecipò ai sei concerti organizzati alla Sala accademica di S ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] e le Trecce nere (18 novembre). Dal giugno 1894 ebbe fra i suoi allievi R. Zandonai, a cui diede lezioni di violino, pianoforte e armonia, invitandolo poi a continuare gli studi al liceo musicale di Pesaro con P. Mascagni. Nell'ottobre dello stesso ...
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BENVENUTI, Giovanni
Nacque a Bologna, probabilmente circa il 1640, e fu allievo di Ercole Gaibara, detto "del violino". Nel giugno del 1650 entrò a far parte come violinista della cappella di S. Petronio [...] che si fece chiamare per lungo tempo "il Bolognese "".
Benché la personalità del B. fosse configurata come quella di un ottimo violinista e maestro, la sua vita si concluse in povertà e nella totale dimenticanza. Entrato nell'ospizio di S. Giuseppe a ...
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BIAGGI, Girolamo Alessandro
Carlo Frajese
Nacque a Calcio (Bergamo) il 2 febbr. 1819. Dal 1829 al 1839 studiò violino e composizione al conservatorio di Milano con i maestri A. Rolla e N. Vaccai; contemporaneamente [...] lavorava per la casa editrice Lucca di Milano come correttore e riduttore per pianoforte di partiture. Dal 1847 fondò e diresse a Milano il giornale L'Italia musicale,edito dalla stessa casa editrice Lucca.
Nel ...
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violino
s. m. [der. di viola2]. – 1. a. Strumento musicale a corde e ad arco, appartenente alla famiglia della viola, del violoncello e del contrabbasso, nella quale occupa il posto del soprano, offrendo l’estensione più acuta di tutti gli...
violina1
violina1 s. f. [dim. di viola1]. – Lo stesso, ma meno com., che violetta1, come nome region. di parecchie piante con fiori più o meno vistosi.