DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] episodio classico fu la congiura del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ma essa rivelava appunto un "nido di vipere".
Fu una classica tragedia rinascimentale, di quelle care alla sensibilità romantica. Cominciava con una rivalità di giovani: il colto ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] seguaci di Machiavelli e Bodin, valendosi di "Seneca gentile" e "Tacito atheista" al pari di un medico provetto ricavante "dalle vipere l'antidoto contro i veleni",riverendo "i prencipi come imagini di Dio in terra" - e il "regnante" del titolo (che ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] loro migrazioni. I Rettili sono pochi: tre specie sole di lucertole ed altrettanti serpenti. Le lucertole di montagna e le vipere vivono fino in Lapponia. Gl'Insetti sono calcolati a 15.000 specie, di cui 4000 coleotteri. Nelle acque dolci della ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] scrittore anche nel trattare argomenti medici, fu il precursore della biologia sperimentale e i suoi studî sul veleno delle vipere e sulla generazione degli animali inferiori (1668) lo pongono in prima linea fra i medici scienziati di ogni tempo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] cantate del C. dovette sovrapporsi la sua fama di ottimo cantante (p. es. Francesco Redi, nelle sue Osservazioni intorno alle vipere del 1664, ne paragona "la soave musica", miracolosa, a quella di Atto Melani: è chiaro che si riferisce alle loro ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] fra le più apprezzate e vendute tanto che i vicini Colli Euganei, il più comodo territorio di caccia, si spopolano di vipere. Mattioli tuttavia è ben consapevole che la teriaca non ha più gli effetti robusti e miracolosi che presentava ai tempi di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] collezionati animali strani, come nel caso di un visir egiziano del X sec., che allevava scorpioni, tarantole, vipere e serpenti.
Un cenno meritano, infine, le conoscenze degli autori arabi sulla diffusione geografica delle singole specie. Anche ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] e appartiene agli Elapidae, di cui un altro serpente velenoso, Sepedon haemachates Merr., vive nell'Africa meridionale. Le vipere sono abbondanti e notiamo in Africa i generi Causus, Bitis e Cerastes: a quest'ultimo appartiene Cerastes vipera. Il ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] a Yezo e a Sachalin, anche fagiani. I rettili scarseggiano. Qualche vipera si trova a Sachalin; nelle altre isole le vipere mancano, ma i serpenti velenosi, salvo che a Yezo, sono rappresentati dagli elapidi. Tra gli anfibî va segnalata la famosa ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] l'anteopolite. L'undecimo è intorno a Še'ḥŏtep (copto Šôteb, gr. Hypselis, ora Shuṭb); il dodicesimo, "Monte delle vipere" intorno a Per-‛ente "Tempio dell'Unghiuto" (Hieracon dell'Itinerario Antonino). In origine il tredicesimo e il quattordicesimo ...
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vip
(o VIP) s. m. e f. e agg. – Sigla formata dalle iniziali dell’espressione ingl. very important person «persona molto importante», usata internazionalmente in riferimento a esponenti noti del mondo politico ed economico e di ambienti mondani,...
VIP
s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. Vasoactive Intestinal Peptide «peptide intestinale vasoattivo», polipeptide ascritto al gruppo degli enterormoni. Compare anche come primo elemento di termini composti, come per es. vipoma.