FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] il F. teneva sempre informato F. Redi, col quale ebbe modo di confrontare anche certe sue osservazioni sul veleno delle vipere e la generazione degli insetti, sviluppate precedentemente a quelle del medico aretino.
L'unica opera scientifica che il F ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] , F. Colonna, M.A. Severino e, forse, da T. Campanella. L'I. vi conduceva osservazioni sperimentali, tra cui una sul parto delle vipere, sulla quale nel 1572 inviò, per il tramite di G.V. Pinelli, una relazione a P.A. Mattioli, da questo inserita nei ...
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CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] , Dizionario biogr. di tutti gli uomini illustri della prov. di Siracusa..., Floridia 1909, p. 97; E. d'Alençon, Poudre de vipère et or potable. Consultation donnée à un pape par un capucin, in Etudes francisc., XXVIII (1912), pp. 85-96; U. Tergolina ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] punto di vista della creatività musicale, assai meno per le crescenti incomprensioni con i membri della corte estense ("un covo di vipere" arrivò a definirla in una lettera allo zio cardinale, eccezion fatta per il vecchio e gentile Alfonso II) e per ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] . fu stampato a Firenze in due grossi volumi in quarto nel 1781, col titolo Traité sur le vénin de la vipère sur les poisons americains sur le laurièr-cenù et sur quelques autres poisons végétaux. Esso apparve successivamente in una edizione italiana ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] quindicenne e le sue due sorelle. L'inasprirsi della lotta politica lo feriva: "la patria vuole un alveare, non un nido di vipere". Attesi il suo "genio moderato" e il declino delle forze, era deciso a ritirarsi dalla scena: "non ò vocazione né forza ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy dottore in legge..., Napoli 1816; Sopra diverso specie di vipere, in Mem. d. Ist. lomb. ..., s. 1, II (1814-5), p. 18; Sulla pila elettrica detta a secco (dello Zamboni) e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di rispondere alle sue lettere, riempì la sua corrispondenza di giudizi sprezzanti sul "triste rejeton" della famiglia, sulla "vipère engourdie par le froid", ma pronta a "piquer", sul perfetto dissimulatore, sull'uomo senza carattere, e così via ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] episodio classico fu la congiura del conte Gian Luigi Fieschi del 1547, ma essa rivelava appunto un "nido di vipere".
Fu una classica tragedia rinascimentale, di quelle care alla sensibilità romantica. Cominciava con una rivalità di giovani: il colto ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] seguaci di Machiavelli e Bodin, valendosi di "Seneca gentile" e "Tacito atheista" al pari di un medico provetto ricavante "dalle vipere l'antidoto contro i veleni",riverendo "i prencipi come imagini di Dio in terra" - e il "regnante" del titolo (che ...
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vip
(o VIP) s. m. e f. e agg. – Sigla formata dalle iniziali dell’espressione ingl. very important person «persona molto importante», usata internazionalmente in riferimento a esponenti noti del mondo politico ed economico e di ambienti mondani,...
VIP
s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. Vasoactive Intestinal Peptide «peptide intestinale vasoattivo», polipeptide ascritto al gruppo degli enterormoni. Compare anche come primo elemento di termini composti, come per es. vipoma.