FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] pseudonimo anagrammato di Lanelfi.
Nel 1634 pubblicò, sempre a Napoli, una nuova opera di medicina astrologica: Delle vertù occulte delle vipere per le 28 mansioni delli segni del Zodiaco. Con le tavole astronomiche a che hora se leva il sole e che ...
Leggi Tutto
GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] Filippo Maria, il 9 genn. 1417, a concedere loro il privilegio di fregiarsi dello stemma dei duchi di Milano (due vipere intrecciate con una croce in campo bianco nel mezzo) e di chiamarsi "della casa ducale", a condizione che avessero giurato ...
Leggi Tutto
Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] , tratto dal romanzo di E. Queen Ten days wonder, in cui viene sviluppato il tema della famiglia come nido di vipere, con chiari riferimenti a un certo cinema di Alfred Hitchcock. Più incisiva fu invece la sceneggiatura della successiva opera di ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] (in M. A. Severino, Vipera Pythia, Patavii 1651, pp. 511-517), sugli antidoti contro il veleno delle vipere, una lettera che precede le Exercitationes paradoxicae di Sebastiano Bartoli (Venetiis 1666), una Epistola circa responsum adversus Liparum ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] il F. teneva sempre informato F. Redi, col quale ebbe modo di confrontare anche certe sue osservazioni sul veleno delle vipere e la generazione degli insetti, sviluppate precedentemente a quelle del medico aretino.
L'unica opera scientifica che il F ...
Leggi Tutto
IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] , F. Colonna, M.A. Severino e, forse, da T. Campanella. L'I. vi conduceva osservazioni sperimentali, tra cui una sul parto delle vipere, sulla quale nel 1572 inviò, per il tramite di G.V. Pinelli, una relazione a P.A. Mattioli, da questo inserita nei ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Francesco
Gino Benzoni
Figlio di Eugenio, nacque, attorno al 1595, nella siciliana Scicli e fu chiamato Pietro Antonio.
Così il cultore di memorie locali nonché fonte pei repertori bibliografici [...] , Dizionario biogr. di tutti gli uomini illustri della prov. di Siracusa..., Floridia 1909, p. 97; E. d'Alençon, Poudre de vipère et or potable. Consultation donnée à un pape par un capucin, in Etudes francisc., XXVIII (1912), pp. 85-96; U. Tergolina ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] punto di vista della creatività musicale, assai meno per le crescenti incomprensioni con i membri della corte estense ("un covo di vipere" arrivò a definirla in una lettera allo zio cardinale, eccezion fatta per il vecchio e gentile Alfonso II) e per ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] quindicenne e le sue due sorelle. L'inasprirsi della lotta politica lo feriva: "la patria vuole un alveare, non un nido di vipere". Attesi il suo "genio moderato" e il declino delle forze, era deciso a ritirarsi dalla scena: "non ò vocazione né forza ...
Leggi Tutto
CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] dall'inglese degli Elementi di filosofia chimica del sig. cav. Humprhy Davy dottore in legge..., Napoli 1816; Sopra diverso specie di vipere, in Mem. d. Ist. lomb. ..., s. 1, II (1814-5), p. 18; Sulla pila elettrica detta a secco (dello Zamboni) e ...
Leggi Tutto
vip
(o VIP) s. m. e f. e agg. – Sigla formata dalle iniziali dell’espressione ingl. very important person «persona molto importante», usata internazionalmente in riferimento a esponenti noti del mondo politico ed economico e di ambienti mondani,...
VIP
s. m. – In biochimica, sigla dell’ingl. Vasoactive Intestinal Peptide «peptide intestinale vasoattivo», polipeptide ascritto al gruppo degli enterormoni. Compare anche come primo elemento di termini composti, come per es. vipoma.