Scultore e architetto (Firenze 1652 - ivi 1725). Allievo di E. Ferrata a Roma, fu attivo a Firenze dove dal 1677 al 1691 lavorò alla decorazione della cappella Corsini al Carmine e della cappella Feroni [...] 1713 - Roma 1783), erudito e teologo, secondo custode (1768) della Biblioteca Vaticana, si occupò di patristica e agiografia suscitando polemiche a causa delle sue idee gianseniste. Curò un'edizione in facsimile (1741) del codice mediceo di Virgilio. ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] a partire dal V volume. L'E., sempre in questo periodo, incise una Allegoria della Gloria, con personaggi vari fra cui Dante e Virgilio per gli Elogi degli uomini illustri toscani (Lucca 1771-1774).
L'E. e G. B. Cecchi furono legati da una lunga ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] tardoantica, è una semplice lettera cromatica, separata dal testo e sovramodulata rispetto alla linea di scrittura, talvolta, come nel Virgilio augusteo, degli inizi del sec. 6° (Roma, BAV, Vat. lat. 3256, cc. 1r-v, 2v, 3v; Petrucci, 1973b), decorata ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] e di altri scrittori antichi, e anche testi cristiani: tra i libri miniati dovevano essere presenti nel sec. 9° sia il Virgilio Vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225) sia il Pentateuco di Ashburnham (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 2334). Così, una splendida ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] anteriore alla guerra di Troia è attribuita a P. da Servio (Ad Aen., x, 179), da Strabone (v, 2, 5), da Virgilio (Aen., x, 179). Recentemente questa tradizione ha trovato credito presso alcuni studiosi che hanno supposto che i nomi di P. e di ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] adrianea sappiamo godeva dello statuto di colonia (Dig., xxxi, 30). Le altre notizie non sono più che menzioni fuggevoli: Virgilio (Aen., x, 184) e Silio Italico (vii, 475) la includono nei Cataloghi dei loro poemi con generiche aggettivazioni, non ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] che lavorò con "Iacobum de Senis", cioè con Iacopo della Quercia, alla Madonna del pane e della melagrana che Virgilio Silvestri aveva commissionata per il suo altare nella cattedrale di Ferrara (ora nel Museo annesso), ove sul classicismo di Iacopo ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] un pubblico più popolare ebbero anch'essi influenza sul tema iconografico del p.; ciò vale in particolare per alcune opere di Virgilio (Bucoliche, IV) o per i drammi liturgici della Natività dell'11° e 12° secolo.L'apporto epigrafico è importante per ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] , grandi occhi grigi, naso aquilino e un'espressione serena. Sulla bellezza degli occhi dallo sguardo imperioso insistono, oltre Svetonio, Virgilio (Aen., viii, 680), Tacito (Ann., i, 42), Plinio (Nat. hist., xi, 143), Aurelio Vittore (Epit., 1). La ...
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ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] di Apollo a Cuma da lui costruito aveva rappresentato l'infelice destino di I., mentre secondo un'allusione di Virgilio (Aen., vi, 30) Dedalo, sopraffatto dal dolore, non sarebbe riuscito in tale rappresentazione. Descrizioni retoriche di una statua ...
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virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...