GIANNIOTTI, Teodoro (Teo)
Laura Lorenzoni
Nacque a Venezia il 7 apr. 1896 da Anna Montagna e da Alessandro, direttore per oltre quarant'anni del giornale umoristico veneziano Sior Tonin Bonagrazia, per [...] a giornali e riviste come redattore e caricaturista. In questi anni frequentò, tra gli altri, i pittori Guido Cadorin e Virgilio Guidi; conobbe inoltre Gino Rossi e Bruno Saetti, cui fu legato in seguito da profonda amicizia.
Nel 1924 sposò Maria ...
Leggi Tutto
ASPERITAS
S. Ferri
Termine tecnico della retorica per indicare una lexis o compositio piena di movimento, di ineguaglianze, di espressioni rudi e forti valorizzate da altre più lisce e molli (Seneca, [...] habeat auctoritatem (cfr. vii, 5, 5, a proposito di uno scenario dipinto a Tralles con forti effetti scenografici). Parimenti Virgilio (Aen., ix, 263), per citare un solo esempio: argento perfecta atque aspera signis dove il termine asper non è ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Boussy-Saint-Antoine 1884 - Clichy, Parigi, 1974). Frequentò a Parigi l'École des beaux-arts e v'ebbe a maestro L.-O. Merson; si legò d'amicizia con J.-L. Boussingault e L.-A. Moreau [...] immediatezza di sintesi. Ha eseguito anche acqueforti a illustrazione di opere di R. Dorgelès (Les croix de bois, La boule de gui, ecc.), di G. Colette (La treille muscate), dell'Éducation sentimentale di G. Flaubert, delle Georgiche di Virgilio. ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] fra i secc. 4° e 6°: Roma, Ravenna, Milano e lo scomparso monastero di Vivarium presso Squillace, in Calabria. Il Virgilio vaticano (Roma, BAV, Vat. lat. 3225), celebre manoscritto miniato, è la migliore testimonianza della m. romana del sec. 5° (De ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Libro di conto di Sanuto conservato all'Archivio di Stato di Venezia, che ha permesso di documentare l'attribuzione delle miniature del Virgilio, oggi a Parigi, al G. e a Giorgio d'Alemagna, e di datare i loro interventi al 1458-59 (Mariani Canova ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] Contributi ai pittori Giuseppe Brina e P. G., in Bollettino della Società storica valtellinese, XLIV (1992), pp. 225-230; G. Virgilio, Santa Maria Rezzonico. Una presenza domenicana nel Comasco, Milano 1993, p. 52; F. Frangi, La pittura a Como e nel ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] anni accademici 1625-26 e 1626-27, quando fu prima a Siena per alcuni mesi come rettore del collegio di S. Virgilio e per sovrintendere al restauro della chiesa del complesso scolastico, poi, tornato a Roma, fu prefetto della Biblioteca del Collegio ...
Leggi Tutto
PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] in particolare, risulta che i coniugi per un certo periodo abbiano abitato, mentre precedentemente risiedevano nelle case di Virgilio Crescenzi vicino al Pantheon, nella parrocchia di S. Eustachio, dove furono battezzati cinque figli: Maddalena (1589 ...
Leggi Tutto
Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] e la scuola di Alessandria diede considerevoli esempi di esegesi allegorica che fu applicata anche ad autori pagani come Virgilio, conciliando così l’ammirazione per il poeta e la nuova religione.
Nelle scuole medievali prevalse la lettura allegorica ...
Leggi Tutto
CENOTAFIO (κενοτάϕιον, cenotaphium)
M. Floriani Squarciapino
Monumento sepolcrale vuoto elevato in memoria di un defunto sepolto altrove o il cui corpo non sia stato possibile recuperare.
L'uso va collegato [...] a Druso dai soldati - fa pensare che esso avesse, in alcuni casi, la forma del tumulo.
Il termine tumulus inanis è adoperato da Virgilio per il c. di Ettore a Butrinto, presso il quale erano anche due are in onore dell'eroe (Aeneid., iii, 304), per ...
Leggi Tutto
virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia...
epanodo
epànodo s. m. [dal lat. tardo epanŏdus, gr. ἐπάνοδος «regressione»]. – Figura retorica, detta con termine lat. regressio, consistente nella ripresa, ampliata con particolari, di una o più parole prima soltanto elencate o accennate;...