Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] per ciò che si compiace di essere 'decadente' e 'borghese'. Come se questo non bastasse, la stessa leggenda che ha innalzato Visconti a public figure è ciò che lo perde agli occhi di una generazione che dovrà contrattare il proprio ingresso nel mondo ...
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Patriota (Milano 1797 - ivi 1873); proprietario di estesi possedimenti nello stato sardo, mantenne i contatti tra i liberali lombardi e piemontesi; all'arresto di F. Confalonieri fuggì (11 marzo 1821) a Parigi, poi nel Belgio, dove, nel suo castello di Gaasbeek, si raccolsero varî esuli politici italiani di parte moderata. Nel 1823 l'A. fu condannato a morte in contumacia. Ritornato in Lombardia nel ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] che gli avevano garantito per anni il potere. Cacciati da Milano Astorre e Giampiccino, figlio e nipote di Bernabò Visconti, che si erano impadroniti del ducato, senza chiedere la convalida del suo potere, rivolse la sua attività a ricostruire ...
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Figlia naturale (Settimo Pavese 1425 - Melegnano 1468) di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, e sua unica erede; promessa nel 1432 al condottiero Francesco Sforza, gli fu consegnata, dopo tergiversazioni [...] e progetti di altre nozze, solo nel 1441. Signora splendida e fastosa, fu affezionata al marito, che aiutò efficacemente nella difficile conquista del ducato; rimasta vedova (1466) dimostrò energia e capacità ...
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Figlio (Pavia 1351 - Melegnano 1402) di Galeazzo Visconti e di Bianca di Savoia. Il padre lo fece sposare nel 1360 a Isabella di Valois (figlia del re di Francia Giovanni II), che portò in dote la contea [...] di Vertus, onde il titolo a G. di conte di Virtù. Dichiarato maggiorenne nel 1375 gli fu dato il governo delle terre a O del Ticino. Mortogli il padre (1378), subì per alcuni anni l'influenza dello zio ...
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CASTELBARCO VISCONTI, Cesare
Sergio Martinotti
Discendente da una antica fami: glia trentina che alla fine del '600 aveva ereditato i titoli dei Visconti conti di Gallarate, nacque a -Milano il 30 nov. [...] 1782 dal conte Carlo Ercole e da Maria Litta, figlia del marchese Pompeo. Il Garollo sostiene che dal 4 nov. 1825 fu direttore del conservatorio di musica di Milano, notizia che però non è suffragata da ...
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Figlio primogenito (n. 1389 - m. Milano 1412) di Gian Galeazzo, successe al padre a quattordici anni, sotto la reggenza della madre Caterina, nelle più drammatiche condizioni del suo stato, minacciato all'esterno dall'ostilità di papa Bonifacio IX, dei Fiorentini, di Niccolò III d'Este, e all'interno dalle rinascenti lotte intestine tra guelfi e ghibellini. Dopo un vano tentativo da parte della reggente ...
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ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] Scockart. Nel 1796 ereditò, in virtù di accordi tra i diversi rami della famiglia, i beni della zia materna Brigitte Josèphe Scockart, baronessa di Gaesbeek, dovaria di Templeuve. Si trasferì allora nel ...
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Patriota e uomo politico (Milano 1829 - Roma 1914). Mazziniano in gioventù, si allontanò da Mazzini in occasione del tentativo insurrezionale del febbr. 1853 a Milano, spostandosi su posizioni moderate. Deputato della Destra (1861), ricoprì la carica di ministro degli Esteri (1863-64), collaborando con M. Minghetti alla preparazione della cosiddetta convenzione di settembre (1864). Di nuovo agli Esteri ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre periodi: dall'elezione del 1287 alla sua espulsione da Milano nel 1302, periodo nel quale non riescìa consolidare la signoria; l'esilio e le manovre con Enrico VII per ottenere prima il ritorno poi ...
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visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...