Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Di famiglia popolana, vive un'adolescenza irrequieta, si arruola volontario nel corpo speciale dei paracadutisti e combatte [...] e Quelle joie de vivre (Che gioia vivere!, 1961), ambedue diretti da R. Clément. La popolarità gli arride con i due capolavori di L. Visconti, Rocco e i suoi fratelli (1960) e Il Gattopardo (1963). Del 1962 è L'eclisse, in cui M. Antonioni affida a D ...
Leggi Tutto
Attrice (Napoli 1908 - Roma 1976), nipote di Alamanno Morelli e figlia d'arte, iniziò la sua carriera nella compagnia di A. Betrone. Nel 1933 fu interprete di due spettacoli eccezionali, Sogno di una notte [...] , G. Cervi, C. Ninchi e P. Stoppa. Con quest'ultimo formò nel 1945 una compagnia che, sotto la direzione di L. Visconti, si affermò per il livello delle messinscene e delle interpretazioni, oltre che per il rigore delle scelte di repertorio. Tra le ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Personalità fra le più rappresentative del cinema contemporaneo, anticipa il Neorealismo con un documentario, Gente del Po (1943), [...] realizzato in quella stessa pianura padana in cui qualche tempo prima L. Visconti aveva realizzato Ossessione. Nel dopoguerra, dopo una seria attività come saggista, come documentarista e come sceneggiatore, esordisce nel lungometraggio con un film, ...
Leggi Tutto
Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] e scelse i saloni del Palazzo Chigi di Ariccia come location per buona parte delle scene in interni. La collaborazione con Visconti proseguì sia nel cinema (per es., per Vaghe stelle dell'Orsa, 1965) sia in teatro, ma degli anni Sessanta si ricordano ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico e teatrale italiano (Roma 1931 - ivi 2015). È stato scoperto nel 1946 da V. De Sica (che lo ha voluto come protagonista in Sciuscià) e da allora ha lavorato per i grandi nomi del [...] cinema italiano, da F. Fellini a M. Antonioni, L. Visconti (che lo ha diretto anche a teatro in Morte di un commesso viaggiatore, 1954) e R. Rossellini (tra gli altri). Dopo pellicole quali I vitelloni (1953), Giovani mariti (1958) e Viva l’Italia ( ...
Leggi Tutto
Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] e Wilson Dexter. Ma continuò a dedicarsi a Blasetti (da Fabiola, 1949, ad Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama, 1957) e a Visconti (da Bellissima, 1951, a Vaghe stelle dell'Orsa, 1965), ai quali si aggiunsero Dino Risi (da Il segno di Vene-re ...
Leggi Tutto
MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] aveva origini napoletane. Ancor prima di compiere gli studi presso il liceo della capitale E.Q. Visconti, nel 1896 pubblicò a proprie spese il volume di versi Le sottili pene, dedicato "all'implacabile artefice", cioè G. D'Annunzio, al cui influsso ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] ancora, 1946, di A. Vergano; Il bandito, 1946, di A. Lattuada; Caccia tragica, 1947, di G. De Santis). Nel 1948 Visconti realizzò uno dei migliori film del neorealismo con La terra trema (1948), caratterizzato da un estremo realismo e nello stesso ...
Leggi Tutto
Direttore della fotografia italiano (Fondi 1927 - L´viv 1996), fratello di Giuseppe. Tra i migliori specialisti della fotografia del cinema italiano contemporaneo, fu collaboratore abituale di registi [...] volta, 1966; Il caso Mattei, 1971; Lucky Luciano, 1973; Cronaca di una morte annunciata, 1986; La tregua, 1996) e L. Visconti (La caduta degli dei, 1969; Morte a Venezia, 1971; L'innocente, 1976), nonché del francese R. Bresson (Lancelot du lac, 1974 ...
Leggi Tutto
Donati, Danilo
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico, nato a Luzzara (Reggio nell'Emilia) il 6 aprile 1926 e morto a Roma il 1° dicembre 2001. Ha portato nel cinema la sua fantasia di [...] all'Accademia di belle arti di Roma, fu allievo del pittore O. Rosai. Dal 1954 lavorò come costumista teatrale, soprattutto con Visconti e in seguito con Zeffirelli. Cominciò a occuparsi di cinema nel 1959, per un film come La grande guerra di Mario ...
Leggi Tutto
visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...