BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] , un acuto senso politico e una rara intelligenza. Spirito sostanzialmente pacifico, egli seppe tuttavia, quando Filippo Maria Visconti minacciava Venezia, esercitare con valore ed energia il mestiere delle armi. Nel quadro dell'umanesimo e della ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] corte di Antonio Della Scala, "l'alto Signor" del v. 6, e prima del 1387, anno in cui Verona cadde in mano dei Visconti e Vannozzo tornò a Padova. Nel sonetto di risposta, Se con scritture teco io non ripelo, l'accenno alla fenice del v. 13 potrebbe ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] rimase alla guida della rivista, le dette grande impulso e vi chiamò a collaborare C. Cantù, Carrer, Dandolo, Giordani, Visconti e vari altri. Egli stesso vi collaborò con molti articoli d'argomento, storico e letterario, che ebbero un certo seguito ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] di Napoli da parte del re e al tramonto - sia pur temporaneo - delle sue fortune in Italia dopo la guerra mossagli dai Visconti di Milano e la caduta di Napoli, riconquistata dal partito della regina, e dopo la morte dell'alleato Braccio di Montone ...
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PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] umanisti (Le Biccherne..., 1984, pp. 140 s.). Sempre nel 1436 accompagnò l’ambasciatore Pietro de’ Micheli presso Filippo Maria Visconti per trattare una svolta politica decisiva (Filelfo, 1502, c. 13). Quell’anno le sorti di Siena si saldarono alle ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] vicende della resistenza offerta da Brescia dal 1438alla fine del 1440 all'assalto dell'esercito di Filippo Maria Visconti guidato da Niccolò Fortebraccio, detto Piccinino. Molto più importanti sono però gli Elogi di Bresciani per dottrina eccellenti ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] 142; Id., Lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in Atti e mem. della Deput. ferrarese di st. patr., XIV (1903), p. 120; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p. 608; A. Visconti, Storia dell'università di Ferrara, Bologna 1950, pp. 69 s. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] dagli amici dei Medici la notte del 27 luglio 1467 nel palazzo di via Larga, alla presenza di Galeazzo Maria Visconti, adunanza nella quale si deliberò di «'nvestire» il campo dei fuorusciti fiorentini alleati coi Veneziani. E abbiamo notizia di suoi ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] Mocenni Magiotti, che le consegnerà a Giulio Foscolo fratello di Ugo. Da questo esse furono affidate all'avvocato lodigiano G. Visconti che le passò al noto letterato italo-greco E. De Tipaldo, in vista di una sperata nuova biografia del Foscolo ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Accolto onorevolmente alla corte sforzesca, il C. conobbe Baldassar Castiglione, ancora giovinetto, Niccolò da Correggio, Gaspare Visconti, e rivide l'amico Calmeta, divenuto segretario della duchessa Beatrice, moglie di Ludovico il Moro.
Nell'agosto ...
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visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...