BRANDOLINI, Brandolino, detto Brandolino da Bagnacavallo
Arnold Esch
Conte di Gemelle e condottiero, il B. era figlio di Tiberto (morto nel 1397) e apparteneva alla famiglia dei Brandolini di Bagnacavallo. [...] Ancona, saccheggiando il contado di Fermo. Non è noto al soldo di chi si trovava.
Entrato al servizio di Gian Galeazzo Visconti, nel 1391 sconfisse, sotto il comando di Iacopo Dal Verme nei pressi di Alessandria, il corpo di spedizione del conte Jean ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] Bartolomeo Dal Verme, avvenuta nel 1377). forse proprio a Milano dove il padre era fuggito, trovando sicura protezione presso i Visconti. Appunto nel 1377 anche il D., col padre, col fratello maggiore Taddeo e con gli altri fratelli, fu assolto dal ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] riuscì, a sua volta, a imprigionare il vescovo, chiedendo poi la protezione dei Savoia per evitare di ricadere nelle mani dei Visconti. Lo Ch. offrì la sua mediazione per comporre la vertenza con il vescovo, che egli si fece consegnare quale ostaggio ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] , il B. riuscì a fuggire all'ultimo momento nella notte tra il 24 e il 25 genn. 1423. Il 28 gennaio il Visconti prese possesso di Crema.
Il B. trovò rifugio a Mantova, e poi a Venezia, da dove seguì ansiosamente l'aggravarsi del conflitto fiorentino ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] Pisa e lì rimase in esilio per diversi anni, sino a quando i Genovesi, sul finire del 1435, si ribellarono al Visconti, cacciandone i rappresentanti.
Non sembra che il F. abbia svolto parti di rilievo nelle fasi successive del conflitto, che si andò ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] negli ultimi anni della sua vita da un provvedimento di bando quale aderente ad una congiura in favore di Gian Galeazzo Visconti, la situazione del F. e del fratello Pietro era più che solida. Lo zio paterno Giovanni, celebre dottore dello Studio ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] 1919, passim; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, I e II, cfr. Indice; N. Valeri, L'eredità di Giangaleazzo Visconti, Torino 1938, pp. 99-113; F. Giorgi, Albeneo e Giovanni da Barbiano nel Bolognese, in Atti e Mem. d. R. Deput. di ...
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PEPOLI, Giovanni
Massimo Giansante
PEPOLI, Giovanni. – Figlio primogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea Samaritani, Giovanni Pepoli nacque a Bologna verso il 1310.
Dopo di lui, Taddeo ebbe altri [...] p. 316; Corpus chronicorum Bononiensium, III, 1839, pp. 3, 7, 49, 59, 63). Nel 1367 viveva a Pavia, come vicario dei Visconti, e il 13 agosto di quell’anno dettò il suo testamento al notaio Ruggero Strazzapata, istituendo eredi i figli Andrea, Taddeo ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] far pervenire anche a Napoleone III. Simulando viaggi d'affari - era anche azionista, con i Litta Modignani, i Castelbarco, i Visconti Modrone, di una società per il commercio serico fondata nel 1852 - il G. approfittava dei suoi viaggi a Lugano per ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] . Stefanardo da Vimercate ritiene che il pontefice fosse pienamente a conoscenza delle trame che a Milano si ordivano contro il Visconti, e il Giovio asserisce anzi che Gregorio era a conoscenza del fatto che il D. avesse assoldato alcuni sicari per ...
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visconte
viscónte s. m. (f. -essa) [dal provenz. vesconte, che è dal lat. mediev. vicecomes -comitis, comp. del lat. vice «in luogo di» (v. vice-) e comes -mĭtis «conte» (v. conte)]. – 1. Titolo nobiliare, frequente in Francia e in Inghilterra...
bissolo
bissòlo s. m. (o bissòla s. f.) [dim. di bissa, forma settentr. di biscia, dal biscione dello stemma dei Visconti che vi era raffigurato]. – Denaro di lega scadente coniato a Milano dagli ultimi Visconti (seconda metà del sec. 14°);...