Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] Gallia e un po' alla volta sottomisero al loro potere anche gli altri barbari, come i Burgundî, gli Alamanni, i Visigoti, ecc., che li avevano preceduti nel paese, i grandi proprietarî franchi si videro circondati dallo stesso stuolo di protetti. Si ...
Leggi Tutto
Antica provincia francese, che costituisce i due terzi del dipartimento dei Bassi Pirenei. È una regione che presenta varî aspetti, e dà un'impressione generale di ricchezza agricola e di benessere. Allo [...] che l'antica Beneharnum (donde Béarn) si trovasse dove è ora Lescar. Dopo le invasioni le civitates del Béarn passarono ai Visigoti, poi ai Franchi. Infine, probabilmente per le distruzioni dei Baschi o degli Arabi, delle due città di Béarn e d ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Landes, a 12 m. s. m., sulla riva sinistra dell'Adour: sulla riva destra è il sobborgo di Le Sablar, nel quale si trova [...] fino al sec. VI. Sede d'un vescovado istituito forse verso la metà del secolo III, Dax subì le invasioni dei Visigoti, dei Franchi, dei Vasconi, dei Saraceni e dei Normanni. Governata prima da visconti proprî, poi dai visconti di Béarn, poi dagl ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] in contrasto con i nascenti regni germanici: unico e vero continuatore degli ideali politici di Cassiodoro, egli individua nei Visigoti i custodi del presente e i fondatori dello Stato nazionale del futuro.
Più che un pensatore dotato di spirito ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] rifornire 11 grandi terme e 856 bagni, iniziò probabilmente con la divisione dell'Impero nel 395 e con i saccheggi dei Visigoti (410) e dei Vandali (455). Nel 537, durante l'assedio della città a opera degli Ostrogoti di Vitige, le acque Iulia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] i due patti del 411 e del 443 che danno vita ai due regni burgundi; il patto che nel 418 concede ai Visigoti – cui già nel 413 è stato consentito di stanziarsi in Narbonense – anche l’Aquitania II, con annessi alcuni territori della Novempopulonia e ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] La grande invasione dei popoli germanici, portò, nel corso del 5° sec., alla costituzione dei regni autonomi dei Franchi, Burgundi e Visigoti. Il dominio romano si restrinse sempre più: l’ultimo territorio fedele a Roma fu il regno di Siagrio, fra la ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] monete proprie coi tipi immobilizzati e deformati nelle leggende degl'imperatori Onorio e Avito fino al 456, quando furono cacciati dai Visigoti. Di Alarico II loro re a Tolosa (484507) si sa che fece monete d'oro coi tipi di Anastasio, di titolo ...
Leggi Tutto
Figlia del re degli Ostrogoti Teodorico, governò pel figliuolo minorenne Atalarico - designato dall'avo erede del trono (v. atalarico) - dal 30 agosto 526 al 2 ottobre 534; fu, quindi, regina col cugino [...] , in caso estremo, un rifugio in Oriente. Ma l'orizzonte diventava d'ogni parte più fosco. Esternamente i re dei Visigoti e dei Turingi, legati in parentela alla casa degli Amali, erano vinti e uccisi dai Franchi, che incalzavano altresì i Burgundî ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] militum e funzionario imperiale. Fece una politica estera più volta verso i regni romano barbarici dell'Occidente, specialmente i Visigoti di Spagna e Gallia meridionale, che verso l'impero. Verso l'impero si destreggiò, anche per impedire che da ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...