VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] ancora in parte fortificato; all'inizio del sec. 5° è attestato il passaggio dei Vandali, degli Ostrogoti e dei Visigoti attraverso la Pannonia; nel 433 la provincia fu conquistata dagli Unni.
Dopo l'incendio dell'intero accampamento alla fine dell ...
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NARBONA
D. Sandron
(lat. Narbo Martius; franc. Narbonne; Nerbone, Nerbonne, Nerboune, Narbone nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale (dip. Aude), situata non lontano dalla costa della [...] difensivo della città anche nel Medioevo, situato a protezione dell'accesso dalla via Domiziana. Forse sede della residenza regale dei Visigoti (da cui il nome di Porte Royale dato alla vicina porta), nel corso del sec. 13° il capitolium venne ...
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LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] , Lisboa 1925; J.M. Da Cunha Saraiva, O túmulo de uma infanta na charola da Sé de Lisboa, Lisboa 1927; V. Correia, Arte visigótica, in História de Portugal, a cura di D. Peres, I, Barcelos 1928, pp. 362-388; Guia do turista em Lisboa, Lisboa 1929; G ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] sede si trasferì a Porto; durante il governo del primo vescovo Costanzo il potere politico passò nelle mani dei Visigoti.A Meinedo, nella fattoria dei Padrões, sono venuti alla luce importanti resti romani e altomedievali, tra cui diversi capitelli ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] rifornire 11 grandi terme e 856 bagni, iniziò probabilmente con la divisione dell'Impero nel 395 e con i saccheggi dei Visigoti (410) e dei Vandali (455). Nel 537, durante l'assedio della città a opera degli Ostrogoti di Vitige, le acque Iulia ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] c. già in crisi: provò il sacco e le distruzioni delle scorrerie dei barbari (per es. Roma nel 410 per mano dei Visigoti e Aquileia nel 450 a opera degli Unni di Attila); subì le conseguenze di crisi economiche a scala regionale; vide la demolizione ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] dei manoscritti mozarabici di Beato.Sei anni dopo la morte di s. Martino (579), B. cadde sotto la dominazione dei Visigoti, i quali si convertirono al cattolicesimo poco tempo dopo (587), sotto Recaredo. La Chiesa bracarense conobbe un periodo di ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] la difficoltà di fornire spiegazioni convincenti sui canali di contatto tra Oriente e Occidente, e gli appelli ai Visigoti, ai pellegrini o alle crociate hanno offerto, finora, pochi elementi di riscontro chiaramente documentati. Di grande successo ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] genere e infine nei chiostri. Specialmente in quest'ultimo caso si hanno varianti riccamente ornate, a cominciare dagli esempi ispano-visigoti del sec. 7° (interno di San Pedro de la Nave, Zamora). Nei chiostri si afferma altresì, in relazione con l ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] tarda romanità, cui si associò la struttura ecclesiastica paleocristiana, che andò consolidandosi nei secc. 6° e 7° sotto la dominazione visigota, con la sede episcopale posta a Mérida, sebbene già nel corso del sec. 7° si affermasse la supremazia di ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
visigoto
viṡigòto agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente, relativo alla popolazione dei Visigoti (lat. Visigothi o Wisigothi): il Regno v.; la lingua v. (e come s. m. il visigoto); le incursioni dei V. in Italia. In funzione di agg., sostituisce...