FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] strutture. Radcliffe-Brown rifiuta esplicitamente, in quanto asserzione dogmatica, la tesi secondo cui ogni attività ricorrente ha una (ibid., p. 66). Parsons ritiene manchevole la visione semplicistica dell'organismo umano di Malinowski, in quanto ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] ; la storia geologica è dunque continua ripetizione. La visione di Lyell ricorda per molti aspetti decisivi quella di James era semplificata, se non caricaturale. Ad alcuni sembrò dogmatica e antiscientifica proprio l'esclusione a priori di ogni ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] di contrastarne gli esiti confliggenti con la dottrina e la dogmatica cattolica. Anche Rosmini avvertiva molti sintomi di malessere nel di uno Stato nazionale. Del resto, le loro visioni in argomento non collimavano: Manzoni, per esempio, ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] C. si accompagnò a mutamenti considerevoli nell'insegnamento dogmatico della Chiesa, nella sua pedagogia e nella spiritualità delle Scritture e dell'esegesi successiva. L'immagine, ispirata alla visione di Jahvè descritta in Ez. 1, 4-28 e alla ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] scoprire, per mezzo di strumenti logici e dogmatici, il significato proprio della norma giuridica. Il riferimento superficiale al modello inglese può però indurre a una visione deformata del fenomeno, e a un'indebita sopravalutazione della forza ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ‘gnosi’ teosofica nel 1912 in ordine a una visione più dinamica del divenire umano e a una corrispondente psicagogia cui corrispondeva, fuori pericolo ormai e ininterrogata, la formula dogmatica. Il fatto poi che questi autori non producessero in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che la parte dottrinale, di precisazione e definizione teologica, dogmatica, la parte che fu riassunta nel Credo, non tra il sapere di Dio e il vedere della Madonna, tra scienza e visione, è, a suo modo, molto eloquente)56.
Il rapporto del fedele con ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] . Su un altro fronte, se il giansenismo tradizionale, dogmatico, era ormai superato, restava però viva, in Italia soprannaturale. Spettava al successore di Pio IX unire alla condanna una visione più ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] dimostrava la fiducia verso una concezione del diritto non dogmatica, non consegnata alla sapienza e alla fruizione di pochi con estrema frequenza. Spulciarle con cura, prendere visione dei casi risolti non era tuttavia affare dei giusdicenti ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , sia pure indirettamente, una nuova sfida alla cultura dogmatica e parassitaria e a quel dilagante spirito di plagio che , ma l'approccio ad essi è tutto diverso, quale modo di visione e di contemplazione più che di azione o di gesto. Egli scrive ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...