Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] organizzare le proprie ossessioni e angosce in una personale visione del mondo diventando con ciò il punto di riferimento all'apice del suo potere e al crollo finale, la risolutezza dogmatica con cui mise in pratica idee e opinioni che sino a quel ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e scelte politiche al cui interno le intransigenze dogmatiche e confessionali hanno un peso maggiore, o diverso ascendenze eusebiane di questo simbolismo della croce, in relazione alla visione di Costantino. L’etichetta di ‘crociata’ è anche da ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] la condanna di Ario e di dare alla Chiesa quell’unità dogmatica, culturale e amministrativa così importante per la nuova coscienza che Da un lato, con Henri Grégoire, egli riconosce nella visione di Apollo trattata nel Panegirico del 31060 lo sfondo ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] prima promulgata dal Concilio, venne sviluppata dalla Costituzione dogmatica sulla Chiesa; la riforma globale della liturgia, Così l'architettura e le altre arti liturgiche esprimono una visione del mondo e sono poste al servizio della Chiesa e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Chiamato da padre Gemelli ad insegnare Teologia dogmatica all’Università cattolica del Sacro Cuore, guidare il destino degli uomini e di tutta l’umanità». Per concretizzare questa visione di una Chiesa in dialogo con il mondo e al servizio della pace, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] memoriale inviato a Clemente VII, nel quale, ribadendo la dogmatica intangibilità delle dottrine cattolico-romane e l'autoritario primato della venivano così a legarsi indissolubilmente in una compatta visione, alla cui radice stava il rifiuto di ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] né ingannare?»
La stessa formula compare nella costituzione dogmatica Dei Filius del concilio Vaticano I, dove a , come osserva Amerio, inverte: dall’invisibile al visibile), la visione realistica della vanità e del peccato umano, ma anche proprio la ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] storica del totalitarismo, che vede prevalere in esso una visione del mondo manichea, basata sulla radicale distinzione tra un va dalle speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza della scienza al messianesimo marxista e alla ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] rigorosa tra un'immagine che comunica una verità dogmatica atemporale (Repräsentationsbild) e una scena storica, è solo dopo la contemplazione dell'icona la santa fu gratificata delle visioni. Questo tema è stato rappresentato, tra l'altro, su ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] e ponendo il problema dell’ateismo in una prospettiva biblica9. Egli fondava la sua visione ecclesiologica su ripetuti richiami alla costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium e a quella sulla liturgia Sacrosanctum concilium, sposando i nuovi ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...