questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] , ma di fronte ai beati, nell'ascesa della mente alla visione di Dio, essa si risolve in preghiera d'illuminazione.
Secondo q. è estremamente variabile: esso va dall'esegesi alla dogmatica, dalla teologia alla filosofia e alla morale. L'elasticità ...
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Giuristi, tecnici, cittadini e innovazioni costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Tra le involontarie opportunità aperte dal dibattito sulle riforme istituzionali vi è la possibilità di riflettere sui [...] e vitalità, facendo prevalere profili organizzativi o meramente dogmatici.
Quando si parla di riforme istituzionali e di valori giuridici condivisi, è fondamentale il mantenimento di una visione critica, storica e teorica, che non dimentichi che ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] gruppo, allora dimenticato, di opere "irenistiche", quali il De visione Dei o il De pace fidei (Biblioteca apost. Vaticana, Vat mondo abitato e professanti una religione rivelata a base dogmatica. Hayy sente allora il nobile impulso di insegnare la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] politica criminale, in quanto estranea alla pura dogmatica giuridica della scienza del diritto penale, avevano opera di colonizzazione interna, cui il Regime attende con illuminata visione dei più vitali bisogni della nostra Patria (pp. 617, 620 ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] catastrofismo tradizionalista cominciava a farsi strada una visione più ottimistica del destino della civiltà europea ministre protestant in cui respinse le accuse di deviazione dogmatica. La sottomissione alla condanna del Discorso funebre pei morti ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] tutta la storia umana, intendendo per mito la ragione dogmatica e per scepsi la ragione che "trascorre di prospettiva 'Etna con i suoi cavalieri". Il frate aveva ricevuto tale visione nell'istante stesso in cui Federico moriva (Tommaso di Eccleston, ...
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Valori costitutivi e modifiche testuali
Angelo Antonio Cervati
Le costituzioni rappresentano fenomeni che investono i valori della convivenza e non possono essere considerate come atti politici o normativi [...] prospettiva critica che costituisce l’elemento fondante di ogni visione scientifica4. Il linguaggio del “costituzionalista”, anche se la convinzione che il diritto costituzionale non è una scienza dogmatica – non già nel senso che allo studioso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Manna
Orazio Abbamonte
L'influenza di Giovanni Manna sugli sviluppi della scienza del diritto amministrativo italiano è stata marginale. L'indirizzo che a quell'ambito di conoscenze giuridiche [...] oggi interesse, in una fase di profonda crisi della dogmatica, segnalando un'originaria opzione abbandonata per motivi di carattere insegnamento universitario, egli spiega in questi termini la sua visione:
Quando la politica, la quale è per sua ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] , svolti con metodologie superate, perché fondate su una concezione dogmatica e astratta del diritto stesso. "Se non si pensa ma che riduce ad una contesa giuridico-regalistica la visione giannoniana dei rapporti Stato-Chiesa e ne vanifica la ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] tutto il fenomeno a 'fatto spirituale' (Calasso, 1948).
Tale visione, attraente se riferita a certi luoghi e a certi tempi, in definitiva la storiografia meno remota, assumendo angoli visuali dogmatici moderni, ha orientato il problema o verso la ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...