MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] e il libero arbitrio, riaffermando l’opposizione alla visione giansenista della volontà umana determinata necessariamente dalla grazia della teologia morale, sia su quello della teologia dogmatica, anche dagli incarichi ricevuti. Egli fu nominato, ...
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arianesimo
Raoul Manselli
. Dottrina di Ario e dei suoi seguaci e continuatori.
Maturato non senza influenza di Origene e nella preoccupazione di affermare in maniera decisa e inequivocabile il monoteismo [...] vista protestante e considera l'impostazione della formazione dogmatica come influenzata dal pensiero greco; X. Le Pietro di Giovanni Olivi, per cui si veda G. Salvadori, La mirabile visione del paradiso terrestre di D., Torino s.a. (ma 1913), 128- ...
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visio beatifica
Giovanni Fallani
- È l'intuizione immediata della divina essenza (cfr. Matt. 5, 8; 18, 10; 22, 30). S. Paolo parla della sua diretta esperienza, con il rapimento al terzo cielo (II Cor. [...] grado di perfezione raggiunto in vita - pone la verità dogmatica nelle parole di Piccarda, che chiarisce il perché della fiamma il candelo (v. 54).
Bibl. - I.V. Walshe, The vision beatific, New York 1926; G.B. Parma, Ascesi e mistica cattolica nella ...
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libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] è caratterizzato da alcuni temi ricorrenti, riconducibili a una visione antimetafisica e laica del mondo, e al programma di , di cui è protagonista Gassendi, promotore di una filosofia non dogmatica e di una ragione scettica ed empirica; e vi è l ...
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pitagorismo
Dal gr. πυϑαγορισμός, der. di Πυϑαγόρας «Pitagora». La dottrina e il sistema pitagorico.
I protagonisti
Il sodalizio, fondato da Pitagora a Crotone, si affermò politicamente anche in altre [...] sottostare a precise regole: rispettare il silenzio e ubbidire all’autorità dogmatica che risale a Pitagora (è la norma deil’ipse dixit o i fondatori nel mondo ellenico, li conducono a una visione del mondo che alla ricerca ionica dell’unica sostanza ...
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don Chisciotte
Ines Ravasini
Un commovente hidalgo
Creato nei primi anni del Seicento, il personaggio di don Chisciotte, il vecchio cavaliere che dà il titolo al capolavoro di Miguel de Cervantes, è [...] su come nasce un romanzo; ingloba al suo interno altri generi (novelle, poesie, proverbi, racconti folcloristici); propone una lettura composta di diverse visioni del mondo e offre dunque una visione non dogmatica, ma critica della realtà. ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...