Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] processo di secolarizzazione che ha in varie maniere minato la visione religiosa della vita. Il fenomeno si è sviluppato in Darwin sui rotocalchi e hanno subito l'ultima imposizione dogmatica di intellettuali e opinionisti: "la verità non esiste". ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che erano i presbiteri a presiedere al governo della comunità (Visione 2, 4, 3). La persistenza, a Roma, dell'ordinamento Costantinopoli e principale avversario di Eutiche, una lettera dogmatica (Tomus ad Flavianum) in cui aveva esposto compiutamente ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , che sarebbe divenuto molto più tardi (1950) verità dogmatica della Chiesa, al pari di quanto era successo, alla esemplata sul testo del manoscritto, riprende il carattere onirico e meraviglioso delle visioni della città celeste (Ez. 5-6; Ap. 12, 1-6 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] presso il Seminario diocesano e successivamente Teologia dogmatica presso lo Studio teologico interdiocesano di Modena- incarnazione del Vangelo e di confronto con altre e diverse visioni della vita»113.
Il Progetto si affianca ed intreccia con ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] C. si accompagnò a mutamenti considerevoli nell'insegnamento dogmatico della Chiesa, nella sua pedagogia e nella spiritualità delle Scritture e dell'esegesi successiva. L'immagine, ispirata alla visione di Jahvè descritta in Ez. 1, 4-28 e alla ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ‘gnosi’ teosofica nel 1912 in ordine a una visione più dinamica del divenire umano e a una corrispondente psicagogia cui corrispondeva, fuori pericolo ormai e ininterrogata, la formula dogmatica. Il fatto poi che questi autori non producessero in ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che la parte dottrinale, di precisazione e definizione teologica, dogmatica, la parte che fu riassunta nel Credo, non tra il sapere di Dio e il vedere della Madonna, tra scienza e visione, è, a suo modo, molto eloquente)56.
Il rapporto del fedele con ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] . Su un altro fronte, se il giansenismo tradizionale, dogmatico, era ormai superato, restava però viva, in Italia soprannaturale. Spettava al successore di Pio IX unire alla condanna una visione più ampia e positiva, che aprisse a nuove speranze. Da ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di diminuire il suo diritto di intervento. D’altra parte tale visione, a partire dal momento in cui viene fondata una Chiesa cui gli altri vescovi d’Egitto devono ubbidire in materia dogmatica e nella politica ecclesiale, ne segna anche un limite: i ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di avamposto possibile tra scienza laica e tradizione dogmatica. Ma un primo tentativo di aprirsi un varco radice di tutto l’albero del suo desiderio, e cioè quella falsa visione dell’infinito che lo porta a pascersi d’indefinito, a mutar cioè ...
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postreligioso
post-religioso agg. ◆ Il sonno della ragione affolla questo vuoto di incubi e di illusioni. Perché questo, credo, è ciò che le teologie sostitutive, o post-religiose, hanno dimostrato di essere: illusioni. (George Steiner, Corriere...
apodittico
apodìttico agg. [dal lat. tardo apodictĭcus, gr. ἀποδεικτικός «dimostrativo»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che riguarda l’apodissi e partecipa quindi del suo carattere di necessità logica: il processo a.; per estens.,...