Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] la sua è una rievocazione intuitiva della grandiosità degli antichi che si nutre di suggestioni prima di tutto letterarie o delle fonti visive di seconda mano disponibili in area padana. Solo nel 1488, infatti, il pittore si reca per la prima volta a ...
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Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] , mentre quella pura sarebbe dovuta a un'interruzione del collegamento tra il giro angolare sinistro e le aree visive.
Successivamente lo studio dei disturbi dislessici si è rivolto principalmente verso un'analisi particolareggiata degli errori di ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] decorazione di villa Patrizi a Porta Pia; ma l'edificio è distrutto e le pitture non sono documentate da testimonianze visive.
In quell'anno affrescò la volta della stanza di Mercurio e nel 1719 quella di un secondo locale (ciascun affresco ...
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SCALARINI, Giuseppe
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Mantova il 29 gennaio 1873, da Rainero, impiegato delle Ferrovie ed ex militante nelle campagne risorgimentali, e da Virginia Lonardi. Fu il primogenito [...] politica.
Irriverenti, caustiche, spietate, colgono il segno con immediatezza grazie a inedite, non di rado geniali metafore visive e invenzioni grafiche capaci di condensare in pochi tratti e comunicare efficacemente idee e punti di vista critici ...
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fototrasduzione
Nicoletta Berardi
La fototrasduzione è il processo attraverso il quale i fotorecettori della retina convertono l’assorbimento di onde elettromagnetiche in segnale nervoso. Nella retina [...] in potenziali d’azione che, viaggiando lungo il loro assone, raggiungono le strutture nervose successive lungo le vie visive, per essere ulteriormente elaborate in modo da determinare la percezione cosciente. Come accade per tutti i segnali analogici ...
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SAMBONET, Roberto
Cristiano Marchegiani
SAMBONET, Roberto. – Nacque a Vercelli il 20 ottobre 1924 da Guido e da Maria, figlia del pittore, decoratore e scenografo vercellese Francesco Bosso (1864-1933).
Nello [...] e di ritratti, morì a Milano il 28 novembre 1995.
Nel maggio del 2010 presso il Centro di alti studi sulle arti visive del Comune di Milano (CASVA) è stato depositato l’archivio personale, consistente in oggetti e prototipi di design, in disegni e ...
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La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] : ogni opera è alle prese con le sue indagini e le sue fonti, sempre più numerose e varie, anche orali e visive. Tali mappe si potrebbero costruire partendo da un repertorio dei temi. Dal secondo dopoguerra alla fine degli anni Settanta, oltre al ...
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TATAFIORE, Guido
Mariantonietta Picone Petrusa
TATAFIORE, Guido. ‒ Nato a Napoli da Achille e da Assunta Mancini il 19 settembre 1919, Tatafiore si diplomò presso l’istituto d’arte e poi presso il magistero [...] Multiplo di Marigliano, nelle gallerie napoletane Lo Spazio e Visual Art Center, e a Bormio presso il Centro di arti visive 2DS. Tornò in piena attività nel 1975 con una personale allo Studio Ganzerli di Napoli, dove presentò pannelli di legno ...
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SUGER
F. Cecchini
Nato nel 1081 e morto nel 1151, S. fu eminente uomo di Chiesa e di Stato, storiografo, committente e organizzatore a Saint-Denis, di cui fu abate dal 1122 alla morte, di uno dei più [...] of Saint-Denis, Princeton 1946 (19792; trad. it. Suger abate di Saint-Denis, in id., Il significato delle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); id., Postlogium Sugerianum, ArtB 29, 1947, pp. 119-121; id., Gothic Architecture and Scholasticism ...
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Anna Meldolesi
L’anno delle neuroscienze
Dalla scoperta dell’esistenza di un sistema linfatico nel cervello all’avvio di un maxi progetto internazionale per lo studio della morfologia dei neuroni, fino [...] dimostrato che questi neuroni sono caratterizzati da una risposta proporzionale alla velocità di marcia e non sono influenzati dalle informazioni visive sullo spazio in cui ci si trova e dalla direzione in cui ci si muove. Il prossimo obiettivo dei 2 ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...