COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] in L'Arte contemp. in Italia, Roma 1971, pp. 467-69; M. Conte, C. e il gruppo Origine,la fondazione Origine,la rivista Arti visive, in Capitolium, gennaio 1972, p. 71; G. de Marchis-S. Pinto, E. C., Roma 1972; G. Ballo, Gli assemblages di E. C., in ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] . Rivista sintetica illustrata, 11 dic. 1924), Le Atmosfere cromatiche, Le Versioni scenico-plastiche, Teatro degli attimi dilatati, Le Sintesi visive (quest'ultimo redatto e firmato con A. S. Luciani e S. Mix). Nel 1924 il C. partecipò al primo ...
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RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] di scuole di settore come la Scuola speciale di studi di storia dell’arte a Pisa e lavorò per l’inclusione delle arti visive nei settori di ricerca del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).
In questi stessi anni, mentre si registrano i suoi studi ...
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PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] maturità, lo spettro di riferimenti entro cui collocare la sua produzione, con una preferenza per le esperienze visive acquisite in ambito napoletano e romano: dalla fluidità della pennellata di Luca Giordano allo schiarimento di accordi cromatici ...
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SASSI, Gianni
Simone Caputo
SASSI, Gianni. – Nacque a Varese l’8 settembre 1938, primo e unico figlio di Ermanno e di Esterina Battiston.
All’età di dodici anni si trasferì con la famiglia a Milano, [...] a/u delà: a magazine of arts and literature. L’anno successivo, con Simonetti e Palazzoli, fondò Bit, rivista dedicata alle arti visive, e con Albergoni l’agenzia di grafica pubblicitaria Al.Sa. Nella seconda metà degli anni Sessanta si avvicinò alle ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] una tesi sull'influenza degli elettroni sullo spettro, dopo mesi di esperimenti al buio in laboratorio. Delle sollecitazioni visive di queste esperienze rimane traccia nell’ispirazione dei suoi più tardi dipinti astratti su fondo nero, come La via ...
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MARIANI, Valerio
Tommaso Casini
– Nacque a Roma da Lucio, archeologo, e da Emma Simonetti il 15 genn. 1899, primo di sei figli (gli altri furono Virginia, Lucilla, Cesare, Emilio e Aurelio). La famiglia [...] disegno e della pittura, che rimase però un’attività privata.
Seguendo la passione, oltre che storico-teorica, per le arti visive egli strinse amicizia con numerosi artisti della Scuola romana tra cui F. Pirandello, Scipione (G. Bonichi), M. Mafai, R ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] forme, trascendendone quanto vi rimaneva delle seducenti suggestioni goticheggianti. Elaborò quindi una interpretazione originale delle novità visive che giungevano dal Nord (Francia e Fiandre), tale da rappresentare, insieme a Zanetto Bugatti e al ...
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MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] coppia si stabilì per alcuni anni sui monti della Svizzera tedesca, con un lungo soggiorno che lasciò durature impressioni visive nell’artista. L’attività pittorica, punteggiata da rare esposizioni pur lodate dalla critica, si protrasse sino ai primi ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] ) con opere di Nuvolo (Giorgio Ascani) e la raccolta Heurarium (Roma 1961) nella quale sperimentò poesie a un tempo fonetiche e visive.
Nel 1959 fondò e diresse a Roma la rivista d’arte Appia antica, diretta per l’estero da Charles Delloye. Nel 1961 ...
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visivita
viṡività s. f. [der. di visivo]. – Il fatto, la caratteristica di essere visivo, di fornire o di suggerire un’impressione visiva: la v. nella poesia contemporanea; la v. come fonte dell’esperienza intellettuale nella fenomenologia...
vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...