INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] a traforo. Poche di queste chiese erano coperte a volta, dal momento che le travi del tetto facevano parte dell'effetto visivo. I secc. 14° e 15° furono la grande epoca della carpenteria inglese, che svolse molti dei compiti strutturali di norma ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] non già elicoidale, ma ortogonale alla facciata. Scala quest'ultima forse già distrutta allorché nel 458 a.C. Erodoto visitò Babilonia. I templi maggiori che sorgevano nella città nel VI sec. a.C., oltre all'Esagila sede della maggiore divinità ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] o subisce determinati fini ed esprime ogni cosa in modo visivo, come avviene di fatto in un'equazione fondamentale?
Da quale concetti di massa; facciata e monumentalità, effetti visivi puramente incoerenti, saranno gradualmente superati. Le superfici ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] fine del sec. 4° la diocesi di B. dipendeva dalla Chiesa milanese. Fu per questa ragione che Ambrogio, metropolita di Milano, visitò B. anche nel 392-393, tanto che al suo nome sono legati avvenimenti religiosi e devozionali che hanno contribuito a ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] entro profondi setti murari che contengono le campate più occidentali di navata; dei tre archi a S, oggi privi di risalto visivo perché affogati nelle strutture del convento, l'intermedio è datato al 1351 da un'iscrizione in situ. Risale forse all ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] , ed. by E.P. Bowron, J.J. Rishel, London 2000; I. Herklotz, Gli eredi di Costantino. Il papato, il Laterano e la propaganda visiva nel XII secolo, Roma 2000; La Basilica di San Pietro in Vaticano. The Basilica of St Peter in the Vatican, a cura di A ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] della liturgia e posizione frontale della sede del celebrante per valorizzare le altre forme della presenza di Cristo, collegamento visivo e sonoro con l’assemblea70. La riforma mutava infatti la percezione dello spazio sacro anche per l’introduzione ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] svolgersi dell'apparato decorativo entro motivi vegetali a spirale continua, che tendono a disegnare una sorta di percorso visivo, con un costante richiamo all'antico accentuato dal frequente utilizzo di materiale di spoglio. Questi fenomeni assumono ...
Leggi Tutto
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....
vis1
vis1 s. f., lat. – Forza, vigore, efficacia espressiva, e, talora, violenza; con questi sign. è termine usato, nel linguaggio letter., anche in contesti ital. in locuzioni quali vis drammatica, vis polemica, e sim.; v. anche vis comica.