Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] lacerante e angoscioso – alla coscienza diventa l’assunzione di un comportamento automatico, via via attuato «senza sforzo» in vista dell’utile collettivo. Essa confluisce così in una teoria sociologica della «giustizia» e del progresso, che vince il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] a osservare o a percepire un cambiamento di volume. Giunto a questo punto decise di risolvere il problema sia dal punto di vista teorico sia pratico. In primo luogo, pensò che il movimento proprio del cuore ‒ vale a dire l'azione essenziale e il suo ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] alla metà del sec. 4°, dal punto di vista archeologico appare sempre meno verosimile che - come sostengono invece sec. 6° e del 7° - limitata dal punto di vista archeologico agli accessori dell'abbigliamento (in particolare le cinture dei tipi B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] luce piena del giorno alle tenebre o viceversa dalla notte al sorgere del sole. Alla stessa tipologia di attrazioni per la vista appartiene il nocturnorama che, nel 1837 al Jardin Turc di Parigi, accompagna l’esecuzione diretta da Jullien del pezzo ...
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corpo di Lewy
Paolo Calabresi
Inclusione neuronale intracitoplasmatica patognomonica della malattia di Parkinson e delle altre sinucleinopatie, descritta per la prima volta nel 1912 da Friedrich Lewy. [...] Dal punto di vista macroscopico, mediante colorazione con ematossilina-eosina, il corpo di Lewy appare come un corpo sferico eosinofilo, con una regione centrale densa. Alla microscopia elettronica appare localizzato in sede intracitoplasmatica. Esso ...
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ESNAH
S. Donadoni
Località dell'Alto Egitto. Vi sorge un tempio sacro a Khnum, per la maggior parte coperto dalle costruzioni del villaggio moderno, e solo ora in corso di esplorazione. Ne è in vista [...] cartigli di Thutmosis II possono far pensare che l'origine della costruzione risalga a quell'epoca. La decorazione della parte in vista è di epoca romana; e il tempio è particolarmente noto per la eleganza dei capitelli a fogliame di epoca tolemaica ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] (1.226.594 ab. nel 1971), la dinamica demografica della città è stata caratterizzata da processi di contrazione dal punto di vista numerico (1.067.365 ab. nel 1991), e dalla tendenza al decentramento residenziale: fra gli anni 1980 e 1990 si sono ...
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I C. rappresentano l’etnia maggioritaria (74% della popolazione, circa 14 milioni di individui) dell’isola di Ceylon, odierna Sri Lanka (➔), di cui occupano principalmente le regioni centro-meridionali. [...] Dal punto di vista religioso sono prevalentemente buddhisti, ma esiste anche una forte componente cristiana. Parlano il cingalese (o singalese), lingua della famiglia indoeuropea che ha incorporato prestiti sintattici e lessicali dalle lingue dell’ ...
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sottotraccia Si dice di tubazioni dell’impianto idrico o, più spesso, di conduttori dell’impianto elettrico di un fabbricato, disposti in un apposito solco (traccia) creato nell’intonaco delle pareti per [...] occultarli alla vista. ...
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Minerale noto sin dall'antichità, chiamato da Plinio lapis calcarius o calx, onde il nome. Dal punto di vista scientifico la calcite è la specie minerale più importante; ad essa son legate infatti la determinazione [...] delle leggi cristallografiche (Romé de l'Isle, Haüy 1783), la scoperta della birifrazione (Erasmo Bartolini 1670), la teoria dei decrescimenti e della molecola integrante (Haüy 1784), la prima concezione ...
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vista
s. f. [der. di vedere, part. pass. visto]. – 1. a. La facoltà del vedere, il senso specifico che presiede alla percezione degli stimoli visivi (v. anche visione): il senso della v., l’organo della v.; non è cieco nato, ha perduto la...